Con la nuova 600e il marchio italiano riparte completamente, sia in termini di qualità che di tecnologia, senza ovviamente rinunciare minimamente allo stile e al design.
L’elettrificazione continua senza sosta, aiutata dal più ampio quadro normativo dell’Unione Europea, quindi logicamente e prevedibilmente ogni produttore sta cercando di avere il maggior numero possibile di veicoli elettrici nei propri portafogli.
IL Fiat Ovviamente non fa eccezione. Anzi, sta praticamente manifestando interesse visto che è già nella sua portata 500€che ha riscosso un particolare successo, e ora si aggiunge un altro modello, quello nuovo 600€. Che in effetti sembra altrettanto ambizioso voler intraprendere un percorso simile nella categoria dei B-SUV elettrici.
Ci siamo conosciuti in giro TorinoOspiti dell’azienda italiana per vedere da vicino la 600e mentre la più piccola ‘500’ è in fase di completamento quest’anno 66 anni presenza per le strade. Infatti, i diabolici italiani ci hanno presentato il loro nuovo modello in un posto molto raffinato, il “Casa 500”si trova sul tetto della leggendaria fabbrica lingotto.
La 600e è un modello innovativo per Fiat per una serie di motivi. Il ritorno del nome ‘600’ nella gamma dell’azienda porta una serie di primati, a cominciare dall’abbandono del colore grigio, in quanto tutti i modelli del marchio, a partire dalla 600e, saranno disponibili esclusivamente in tinte accese.
Infatti, la Fiat 600e vuole sostituire il vecchio modello 500Lparzialmente coprente 500X, che rimane nella zona. In realtà, però, la “600” è un modello autonomo, ha un carattere proprio e, nelle parole dei responsabili della strategia di prodotto della Fiat, si colloca tra i due modelli sopra citati, ma senza i vincoli di spazio della 500L e della carrozzeria esterna aspetto della 500X su strada.
L’aspetto del nuovo 600e conserva essenzialmente il modello di design che conosciamo dall’equivalente 500e. Il suo stile retrò si mescola con elementi moderni come i fari LED e gli indicatori laterali in rilievo, mentre il marchio “600” domina la griglia e rappresenta gran parte della sua identità visiva.
L’esterno elegante ma dinamico è esaltato dai cerchi più grandi (fino a 18″ e 690 mm di diametro). la plastica nera opaca sul lato e sulle alimentre l’inconfondibile stile italiano si esprime anche nella bandiera italiana sul paraurti posteriore.
Anche gli interni della Fiat 600e ricordano la 500e, a partire dal display centrale da 10,25 pollici che ospita il sistema operativo UConnect 5a generazione, il pannello digitale da 7 pollici e la disposizione degli interruttori del cambio automatico a velocità singola.
In generale, la logica della Fiat 600e adotta i comportamenti e le abitudini della nuova generazione, che ha imparato ad affrontare la vita e la quotidianità attraverso schermi e applicazioni. Naturalmente, offrono funzionalità come la connettività tramite Apple CarPlay IL Android Autoo connettersi a Internet tramite Hotspot wifi.
Un altro tocco piacevole sono i coprisedili, realizzati con plastica riciclata raccolti dal mare. In generale, l’abitacolo della 600e emana un’aura particolarmente piacevole, aiutata anche dall’attenta qualità dei materiali e delle lavorazioni, dai bellissimi rivestimenti in tessuto e dall’accurata decorazione dai toni moderni.
Disponibile come 5 porte, la nuova Fiat 600e offre uno spazio impressionante e idee pratiche come la consolle centrale dal design intelligente o i numerosi scomparti per la minuteria. Anche il vano bagagli è generosamente dimensionato in termini di equipaggiamento Capacità 360 litri. Allo stesso tempo, offre tutte le moderne tecnologie di assistenza e interfaccia digitale che gli consentono di eseguire la guida autonoma di livello 2.
La 600e condivide le parti meccaniche con i modelli corrispondenti Gruppo Stellantiscome la piattaforma e-CMP2 quello che ha quello nuovo Jeep Vendicatore, il che significa che ha quasi le stesse dimensioni. Tuttavia, la lunghezza complessiva domina il modello italiano, mentre il design della parte posteriore influisce sullo spazio del bagagliaio ed è più piccolo rispetto alla controparte Avenger.
Il cuore del sistema di azionamento elettrico è un motore 115 kW (156 CV) E 260 Nm coppia. Il tutto è alimentato da una batteria a capacità energetica mista 54kWh E 51kWh pulito, tutto funziona perfettamente 400V e teoricamente promettono un’autonomia di oltre 400 km (base WLTP), che può anche essere superata 600km in ambiente urbano e consumo medio standardizzato 15,1 kWh/100 km per la versione “Rossa” e 15,2 kWh/100 km. per “La Prima”.
La ricarica dal 20% all’80% è possibile in pochi minuti 27 minutisu un caricabatterie rapido 100kW. Sul caricatore 11 kWLa ricarica dallo 0 al 100% richiede 5 ore e 45 minuti. Naturalmente, come per qualsiasi veicolo elettrico e ibrido, anche la batteria viene caricata durante la frenata attraverso il sistema di frenata rigenerativa. Infine, Fiat offre anche una garanzia di fabbrica per le prestazioni della batteria 8 anni o 160.000 km.
In Italia il nuovo costa 600e da 35.950 euro per la versione rossa e 40.950 euro per la versione La Prima, decisamente più ricca. La produzione inizierà questo mese nello stabilimento di Tychy in Polonia, con le prime consegne previste all’inizio dell’autunno.
Dentro 2024 Alla serie “600” è stata aggiunta anche una versione a benzina 1,2 litri con le prestazioni 101 cv E 205 Nm Torque che presenta un cambio manuale e si rivolge a determinati mercati europei.
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