Cinque ferrovieri sono morti travolti da un treno nei pressi di Torino, ha reso noto oggi la compagnia ferroviaria pubblica italiana Rete Ferroviaria Italiana (RF).

Gli operai hanno sostituito i binari davanti alla stazione Bradizzo, sulla linea che collega Milano alla stazione Torinointorno alla mezzanotte di ieri, mercoledì, quando sono stati investiti da un treno di carri.

IL Treno Stava viaggiando ad una velocità di circa 160 chilometri orari, ha riferito l’agenzia di stampa italiana ANSA, citando la polizia.

“Rfi esprime il suo profondo rammarico (…) e il suo cordoglio (…) alle famiglie dei dipendenti deceduti”, si legge in una nota della società.

Due operai sono fuggiti dal treno merci e si sono messi in salvo, aggiunge l’ANSA.

Il macchinista è stato curato per lo shock sul luogo dell’incidente e gli è stato poi permesso di tornare a casa.

Non aveva un aggiornamento

Secondo i media italiani, dai primi elementi dell’indagine risulta che il macchinista del treno che ieri sera ha investito e ucciso cinque operai mentre stavano sostituendo dieci metri di rotaie fuori Torino, non era a conoscenza dei lavori lì in corso.

La Procura della città di Ibrea, che ha preso in carico le indagini, ha sequestrato le immagini di sorveglianza e avvierà una serie di indagini. Si ritiene tuttavia molto probabile che ci sia un problema nel sistema di comunicazione, che avvisa e fa scattare un allarme in caso di interventi di manutenzione.

Tutti e cinque i lavoratori provenivano da una ditta esterna e, secondo quanto riferito, il treno li avrebbe trascinati per oltre duecento metri. Si tratta della peggiore tragedia ferroviaria avvenuta in Italia nell’ultimo decennio.