Annunciata la sanzione di uno dei calciatori coinvolti nello scandalo delle scommesse sportive italiane

Nicolò Fagioli starà fuori sette mesi (AP Photo/Antonio Calanni)

Nicolò Fagioli Questa era la punta dell’iceberg scandalo sulle scommesse illegali sul calcio italiano. Lo scorso 11 ottobre la Federcalcio italiana (FIGC) ha annunciato l’apertura di un procedimento contro il calciatore della Juve e, sei giorni dopo, si è saputo della sanzione concordata tra l’imputato e la giustizia di questo paese europeo.

“La Procura Federale ha concluso un accordo (ex art. 126 CGS) con il calciatore Nicolò Fagioli, a seguito del quale sarà punito con l’interdizione per 12 mesi, di cui 5 commutati con prescrizioni alternative, e con la multa di 12.500 euro ($ 13.210), per violazione dell’articolo 24 del CGS, che vieta la possibilità di scommettere su eventi calcistici organizzati dalla FIGC, dalla UEFA e dalla FIFA”, riferisce la FIGC nel comunicato diffuso sui propri canali ufficiali.

Fagioli resterà senza gioco effettivo per sette mesi a partire da martedì 17 ottobre. Le “prescrizioni” sono correlate alla tua partecipazione a a piano terapeutico della durata minima di sei mesi e in un ciclo di almeno 10 incontri pubblici, che si terranno nell’arco di 5 mesi, in associazioni sportive dilettantistiche, centri territoriali federali, centri recupero gioco d’azzardo, dipendenze, e comunque secondo le indicazioni ed il programma proposto dalla Federazione Italiana. “La Procura Federale garantirà il rispetto di quanto indicato“, si legge nel messaggio.

Resterà fuori per gran parte del resto della stagione e potrà rientrare solo per le ultime due giornate di Serie A.. Il giocatore, 22 anni, ha ricevuto una sanzione molto inferiore a quella prevista dall’articolo 24 del codice di procedura penale. Codice Sportivo FIGC, che vieta a un professionista di scommettere sul calcio. La sanzione per questo reato potrebbe essere sospensione triennale e una multa pecuniaria di 25.000 euro (26.500 USD).

Nicolò Fagioli ha giocato una partita con la Nazionale italiana (REUTERS/Massimo Pinca)

Alla buona disposizione nel caso condotto dalla Procura di Torino si aggiunge il fatto di aver menzionato Sandro Tonali perché la persona che lo “invitava” a compiere questo tipo di attività illecita sarebbe stato motivo sufficiente per una riduzione della sanzione. Appunto, l’uomo di Newcastle in Inghilterra Si è presentato volontariamente all’accusa per essere interrogato dal pubblico ministero. Manuela Pedrotta.

Lo riferiscono i media italiani La Repubblica, gli investigatori rimangono sospettosi riguardo a possibili partite truccate tra le persone coinvolte per generare facili profitti e compensare ingenti perdite derivanti da scommesse passate. Egli frode sportiva è sotto i riflettori e l’interconnessione dei telefoni cellulari delle persone coinvolte determinerà come procedere. Per ora la pena è inferiore Nicolò Fagioli sembra aver verificato ciò che ha detto nella sua confessione, quando lo ha assicurato “Mai” Aveva scommesso con la Juve. “L’analisi del suo telefono sembra confermare quanto affermato», pubblica il quotidiano.

Il calciatore 22enne è stato compagno di squadra di Paulo Dybala, Angel Di María e Leandro Paredes nei diversi momenti della loro permanenza Vecchia Signoradove ha giocato un totale di 45 partite con 3 gol e 6 assist. Inoltre, ha giocato un’amichevole con il Azzurra durante la vittoria contro l’Albania dello scorso novembre.

Il patteggiamento raggiunto arriva pochi giorni dopo Tonali E Nicolò Zaniolo sono stati esclusi dalla rosa dei convocati italiani per le partite contro Malta e Inghilterra nelle qualificazioni a Euro 2024. Polizia Stradale Si è presentato al comizio per informare i due calciatori dei fascicoli delle indagini per scommesse su piattaforme illegali.

In conferenza stampa, l’allenatore della Nazionale europea, Luciano Spallettideplorato la situazione: “Spesso ci troviamo impreparati e deboli di fronte alle tentazioni della vita odierna. Dobbiamo educare questi bambini a stare attenti. Probabilmente tutti commettiamo errori. Dobbiamo saper usare la ragione, usare l’intelligenza per resistere alle tentazioni che si presentano. Non possiamo fare di più. Dobbiamo garantire che possano difendersi e noi saremo lì per sostenerli in questa difesa. Ma bisogna poi andare oltre, nel senso che, se è stato commesso un errore, è giusto che la giustizia faccia il suo corso”.

Dichiarazione completa della Procura federale

La Procura Federale ha concluso un accordo (ex art. 126 CGS) con il calciatore Nicolò Fagioli, in esito al quale sarà sanzionato con un’interdizione dal soggiorno di 12 mesi, di cui 5 commutati in prescrizioni alternative , e con una sanzione di 12.500 euro., per la violazione dell’articolo 24 del CGS che vieta la possibilità di scommettere su eventi calcistici organizzati da FIGC, UEFA e FIFA.

Per quanto riguarda le prescrizioni alternative, Fagioli dovrà partecipare ad un piano terapeutico della durata di almeno 6 mesi e ad un ciclo di almeno 10 incontri pubblici, che si terranno entro 5 mesi, presso associazioni sportive dilettantistiche, centri territoriali, agenzie federali e recupero gioco. centri. , e comunque secondo le indicazioni ed il programma proposto dalla FIGC.

La Procura Federale garantirà il rispetto di quanto indicato e, in caso di violazioni, adotterà i provvedimenti di sua competenza, ai sensi del CGS, con la risoluzione dell’accordo e la prosecuzione del procedimento disciplinare prima di effettuare un provvedimento decisione. organi di giustizia sportiva.

Drina Piccio

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