Roma, 29 dicembre (EFE).- Il quotidiano italiano “Libero”, noto per le sue copertine provocatorie, ha eletto oggi il primo ministro italiano Giorgia Meloni “uomo dell’anno” per aver “cancellato la guerra dei sessi”.
Il direttore del quotidiano ultraconservatore, Mario Sechi, ha giustificato la sua scelta in un editoriale in cui ha dichiarato: “Nella società del pensiero debole, abbiamo premiato le idee forti. Nella confusione dei ruoli abbiamo posto l’accento sull’homo. “. , l’essere umano. Nello straripamento della diversità, abbiamo capovolto il genere.”
“Abbiamo scelto la Meloni uomo dell’anno perché, innanzitutto, ha cancellato la guerra dei sessi vincendola, pensando diversamente, essendo divergente, superando l’arroganza degli uomini e il disfattismo delle donne” ha rotto il soffitto di vetro, lo ha sciolto”, aggiunge Sechi.
Un altro quotidiano, ‘il Secolo D’Italia’, ha detto che “non ho capito questa decisione di chiamarla uomo” perché “quando una donna si cancella c’è sempre qualcosa che non è al suo posto”.
“Perché per essere buoni e forti decisori non è necessario essere uomini. Anche le donne sanno e possono lottare. Anche le donne sanno e possono competere con i leader maschi. Le donne sanno anche e possono rappresentare gli interessi dell’identità nazionale del comunità. oltre la guerra dei sessi”, risponde ‘Il Secolo d’Italia’.
L’estrema destra, prima donna a guidare un governo in Italia, ha chiarito all’inizio del suo mandato che voleva essere chiamata “la presidentessa” e non “la presidentessa” o “la presidentessa”.
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