A 10 giorni dalla partenza del Giro d’Italia, che prenderà il via il 4 maggio da Venaria Reale, sono stati resi noti i partecipanti che si sfideranno nelle 21 tappe. Come nel 2023, sarà la Roma a festeggiare il vincitore del Trofeo Senza Fine.
La sfida della Maglia Rosa
Il grande favorito per la vittoria della classifica generale è Tadej Pogacar. Numero 1 del ranking mondiale UCI, lo sloveno fa il suo esordio alla Corsa Rosa dopo un inizio di stagione trionfale in cui ha segnato sette punti in un totale di dieci giorni di gara. Il suo più grande avversario sarà Geraint Thomas, che nel 2023 fu spodestato dal primo posto solo alla penultima tappa. Il gallese avrà al suo fianco ancora una volta Thymen Arensman, sesto nell’edizione dello scorso anno e uno dei grandi favoriti per la Maglia Bianca. Tra i piloti che l’anno scorso finirono nella top 10 finale ci saranno anche Damiano Caruso, (4°) ed Eddie Dunbar (7°). Torneranno al Giro con ambizioni Romain Bardet, secondo alla Liegi-Bastogne-Liegi, Ben O’Connor, vincitore di tappa e vicecampione dell’UAE Tour, Daniel Felipe Martínez, tre vittorie stagionali, Juan Pedro López , vincitore del Tour of the Alps, e della Maglia Rosa dell’edizione Nairo Quintana 2014 Tra gli esordienti più attesi, in vista anche della Maglia Bianca, ci sono Cian Uijtdebroeks, ottavo alla Vuelta a España 2023, e Antonio Tiberi,. che si è distinto in questa stagione nella Volta a Catalunya e nel Tour of the Alps.
I velocisti
Tanti gli uomini veloci al via della Corsa Rosa per quella che si preannuncia una sfida davvero brillante negli arrivi del gruppo. Il leader è la Maglia Ciclamino 2023, Jonathan Milan, che ha confermato il suo valore vincendo due tappe e andando a punti. Classifica Tirreno-Adriatico Tra i velocisti più attesi, e già capaci di vincere al Giro d’Italia, ci sono Caleb Ewan (5 successi), Fernando Gaviria (5), Alberto Dainese (2), Kaden Groves (1). , Biniam Girmay (1) e Tim Merlier (1) all’esordio nella Corsa Rosa, 46 vittorie in carriera di cui 6 nei Grandi Giri, e due giovani velocisti che si sono fatti un nome come Olav Kooij, 4 anni. vittorie della stagione, e Laurence Pithie, vincitore della Cadel Evans Great Ocean Road Race e 7° alla Parigi-Roubaix. Phil Bauhaus, Sam Welsford, Juan Sebastián Molano ed Enrico Zanoncello completano la lista dei contendenti allo sprint.
Cacciatori di palcoscenici
21 frazioni equivalgono a 21 diverse possibilità di entrare, con il successo di tappa, nella storia della Corsa Rosa. Il gruppo dei contendenti al successo parziale è ampio e variegato, a cominciare da Filippo Ganna, sei volte vincitore di tappa e grande favorito nelle prove a cronometro. L’ex campione del mondo dovrà vedersela con rivali del calibro di Mikkel Bjerg, Tobias Foss, Magnus Sheffield, Edoardo Affini, Ethan Vernon e l’esordiente Lorenzo Milesi, vincitore del titolo mondiale under 23. Il due volte campione del mondo Julian Alaphilippe e l’attuale campione europeo Cristophe Laporte puntano a lasciare il segno sulla Corsa Rosa. Nei tratti più impervi, corridori capaci di scalare salite come Hugh Carthy, Esteban Chaves, Jan Hirt, Lorenzo Fortunato, Michael Woods, Einer Rubio, Filippo Zana, Koen Bouwman, Maximilian Schachmann, Aurélien Paret-Peintre, Giulio Pellizzari, Domenico Pozzovivo, A caccia di gloria saranno Mauri Vansevenant, Michael Storer, Max Poole, Lucas Plapp, Davide Piganzoli e Wout Poels, mentre tra i ciclisti più esperti nei percorsi misti ci sono Matteo Trentin, Jasper Stuyven, Quinten Hermans, Andrea Bagioli, Jan Tratnik, Andrea Vendrame, Lilian Calmejane, Davide Ballerini, Simone Velasco, Simon Clarke, Stefano Oldani, Benjamin Thomas e Alessandro De Marchi.
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