I dispositivi di realtà aumentata e mista diventeranno sempre più popolari nei prossimi anni grazie ai progressi tecnologici e ai modelli entry-level più convenienti per i clienti. In futuro, i dispositivi AR e MR saranno in grado di fornire a conducenti e passeggeri informazioni migliorate ed esperienze piacevoli come complemento agli schermi di bordo.

Il BMW Group è coinvolto nello sviluppo di tecnologie AR/MR dal 2008 e sta ricercando possibili applicazioni per i dispositivi con display montato sulla testa (HMD). Gli ingegneri BMW, insieme ai loro partner, sono riusciti per la prima volta a presentare contenuti stabili di realtà aumentata e mista agli occupanti di un’auto dalla guida dinamica.

L’immagine visualizzata rimane integrata in modo sicuro nell’ambiente anche in condizioni di guida difficili come in curva, su dossi o in accelerazione. A tal fine, il sistema di tracciamento del dispositivo AR/MR deve essere collegato ai dati del sensore del rispettivo modello.

Il BMW Group ha già avanzato con successo le tecnologie digitali in passato – come l’accesso al veicolo tramite la BMW Digital Key – ed è stato quindi la forza trainante dietro la standardizzazione a livello di settore di tali innovazioni. L’azienda è aperta a collaborazioni con altri partner e nell’area AR/MR. L’obiettivo è stabilire uno standard industriale per il collegamento dei dispositivi XR certificati dall’UE alle automobili.

Le sorprese tecnologiche dei tedeschi non finiscono qui. Il BMW Group e Amazon presentano le capacità dell’assistente vocale LLM sulla base di un progetto di sviluppo in corso tra le due società con la prospettiva di un utilizzo su larga scala.

Ciò rende il BMW Intelligent Personal Assistant il massimo esperto di auto grazie all’intelligenza artificiale genetica di Alexa LLM. I visitatori della mostra potranno sperimentare come l’assistente vocale fornisce istruzioni e risposte rapide sulle funzioni del modello in un modo più umano e simile a una conversazione, potendo allo stesso tempo controllare alcune funzioni dell’auto.

Il BMW Intelligent Personal Assistant utilizza ormai da tempo l’intelligenza artificiale per l’elaborazione del linguaggio. Le capacità di elaborazione avanzate che consentono interazioni e dialoghi di tipo umano non sono ancora integrate nei modelli di produzione della BMW. Tali capacità sono ora possibili con gli LLM: modelli di intelligenza artificiale progettati per elaborare il linguaggio umano di alto livello e generare risposte appropriate. Parallelamente a questi sviluppi, il BMW Group sta anche adottando misure attente per creare un’esperienza di guida sicura e affidabile.

Infine, non può mancare il progetto congiunto tra BMW e Valeo sul parcheggio autonomo di livello 4. La collaborazione congiunta tra le due società prevede lo sviluppo di soluzioni di parcheggio automatizzato (AVP).

In questo caso, il cliente lascia la propria auto in un punto di riconsegna designato. Quindi cerca autonomamente un parcheggio libero, effettua manovre dentro e fuori dal parcheggio e può anche tornare alla zona di partenza per essere prelevato dal conducente.

Come tecnologia di base è possibile utilizzare un sistema di guida autonoma o un sistema di parcheggio e riconsegna auto telecomandato.

I partecipanti al CES 2024 avranno l’opportunità di testare personalmente il sistema di ritiro e riconsegna remoto. Il funzionamento remoto fornisce il pieno controllo in situazioni che potrebbero essere troppo difficili per sistemi completamente autonomi, come ambienti complessi o sconosciuti.

Con il supporto di tecnologie avanzate e immagini di telecamere in tempo reale per guidare e spostare il veicolo, possono parcheggiarlo con attenzione e in modo controllato. In futuro, la tecnologia potrebbe essere utilizzata, ad esempio, per il parcheggio in occasione di eventi, aeroporti o nella logistica.