La polizia fiscale italiana ha sequestrato questa settimana più di 130 automobili Fiat importate dal Marocco, con la motivazione che un adesivo con i colori della bandiera italiana sulla portiera del veicolo potrebbe fornire una falsa indicazione del paese di produzione, ha affermato oggi un portavoce Stelantis Italia.
Ha confermato i resoconti dei media locali secondo cui “134 mini topolino” prodotte dalla Fiat Stellantis erano state temporaneamente sequestrate nel porto italiano di Livorno al loro arrivo dal paese nordafricano dove i veicoli erano fabbricati.
Ha detto che il progetto per la nuova “topolina” è stato concepito in Italia, ma la decisione di fabbricarla in Marocco è stata presa all’inizio del progetto, riferisce Reuters.
L’agenzia britannica ha affermato che Stellantis e il governo di destra italiano sono in disaccordo sulla decisione dell’azienda di costruire automobili in Marocco, con Roma che sostiene che le auto pubblicizzate come italiane dovrebbero essere prodotte nel paese.
Il mese scorso, l’Alfa Romeo di Stellantis ha annunciato che avrebbe cambiato il nome della sua nuova vettura da Milano a Junior per porre fine a una disputa con il governo, che ha criticato la scelta di un nome italiano per il veicolo di fabbricazione polacca.
(Telegraf.rs/Tanjug)
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