I Phocaeans si sono dimessi davanti a un velodromo gremito dopo i gol di Junior Messias e Olivier Giroud.
Battuto 2-0 dall’AC Milan sotto il bronco dei suoi tifosi domenica al Vélodrome, l’Olympique de Marseille e il nuovo allenatore Igor Tudor hanno interrotto la loro preparazione in dubbio una settimana prima della ripresa della Ligue 1 contro il Reims. Superati dai gol di Junior Messias (11°) e Olivier Giroud (29°) i Tudors OM sono tutti in difficoltà e non beneficeranno di un periodo di grazia…
Perché i tifosi sono già travolti da una preparazione decisamente al di sotto delle aspettative, con tre sconfitte, un pareggio e una sola vittoria… contro i tifosi di Marignane-Gignac. L’allenatore croato, che ha sostituito Jorge Sampaoli, ha ricevuto infatti un fresco benvenuto dai 62.672 spettatori alla sua prima apparizione al Vélodrome. Ora può misurare la differenza di livello tra la sua squadra e quelle che affronterà in Champions League tra cinque settimane.
Dopo quattro amichevoli senza molto sollievo, OM aveva programmato di concludere la pre-stagione con una partita di gala. Ma il secondo classificato di Francia avrà affrontato i campioni d’Italia in soli dieci minuti, tempo per Gerson di mettere a segno un tiro fluttuante che era sicuro per Mike Maignan (9′). Il resto dell’incontro si riassume in un chiaro e facile dominio italiano, materializzato da un contropiede di scuola di Junior Messias (11°) e poi da un attacco di scuola di Olivier Giroud (29°). Senza diversi interventi di Ruben Blanco, autore in particolare di una doppia parata (31°), il punteggio avrebbe potuto essere molto più difficile.
La difesa assorbe acqua, Kolasinac annega
Il Velodromo non ha sbagliato, lui, che da metà primo tempo ha restituito ai propri giocatori i fischi destinati ai rossoneri, non poteva né pressare né avanzare. La difesa del Marsiglia, che era stata completamente rivista in bassa stagione, si è notevolmente rafforzata fino all’intervallo, soprattutto sulla fascia sinistra, tenuta da Sead Kolasinac. Il bosniaco è stato sostituito nell’intervallo dal prestito dell’Arsenal Nuno Tavares e si è unito al Marsiglia solo sabato. Il portoghese, molto composto, non avrà problemi a diventare detentore della posizione del pistone sinistro, ma non è l’unico progetto che Tudor si aspetta nelle prossime settimane. Gli automatismi acquisiti nell’ultimo anno sono infatti persistenti, ei suoi giocatori si trovano ancora a proprio agio con il gioco del possesso palla.
I marsigliesi affronteranno dunque la ripresa del campionato domenica (20:45) contro il Reims senza certezze nel gioco, anche se hanno ingannato contro un Milan nel secondo terzo, mentre grazie a due tiri di Arkadiusz Milik (46° 76°) e un colpo di testa di Jonathan Clauss (56°), che ha ricevuto di gran lunga più applausi nel velodromo durante la presentazione delle otto reclute (Blanco, Gigot, Mbemba, Touré, Elmaz, Clauss, Tavares, Suarez).
Tuttavia, questa locandina di gala, che ha visto eliminato il giovane Isaak Touré (19°) appena sei minuti dall’ingresso in partita (79°), era iniziata bene sugli spalti, con un omaggio a Basoli Boli, l’eroe della vittoria in campionato dal 1993. Ma la realtà degli anni ’90 non è quella degli anni ’20 e i fan si sono presto disillusi…
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