Nel 2019 il Lamborghini presentato uno Modello originale chiamato Sterrato che era basato sull’Huracan ma ereditò alcuni elementi e capacità avventurosi e portò nuove prospettive a quello che in precedenza era stato un modello interamente basato sull’asfalto.
Nonostante il concept fosse allora considerato uno dei soliti design trascendentali degli italiani, alla fine, tutto sembra, Lamborghini intende portare alla produzione di una versione corrispondente, la cui chiusura non è da escludere trionfalmente il ciclo di vita dell’Huracan.
Il brand italiano ha già rilasciato i primi sample di… animazioni per la nuova versione, che dovrebbe adottare lo stesso nome dell’originale e molti dei suoi design e non caratteristiche.
Uno sguardo ravvicinato al materiale associato rivela una maggiore altezza da terra, mancorrenti sul tetto, plastica protettiva sulle cupole e altro, oltre a una serie di apparecchi di illuminazione aggiuntivi che incarnano la nuova capacità dello Sterrato di seguire le strade meno battute.
Come per il prototipo, il miglioramento della trazione integrale dovrebbe essere dato per scontato, così come ovviamente una nuova geometria del telaio che contribuirà ad aumentare l’altezza da terra, che nel caso del prototipo omonimo era cresciuta di 5,0 centimetri.
L’equazione dovrebbe essere completata con i tratti più lunghi e il rinforzo della sezione inferiore per rimanere protetti dall’asfalto.
Quello che non cambierà è il motore V10 che equipaggerà lo Sterrato nella stessa configurazione della Huracan Evo, garantendo una potenza di 640 CV.
Nel 2019, Lamborghini ha presentato un modello concept chiamato Sterrato, che era basato sulla Huracan ma ha ereditato una serie di elementi e capacità avventurose, portando nuove prospettive al modello finora interamente basato sull’asfalto.
Sebbene il concept fosse allora considerato uno dei soliti design trascendentali degli italiani, alla fine, tutto sembra, Lamborghini intende portare alla produzione di una versione corrispondente, che non può escludere il ciclo di vita della Huracan.
Il brand italiano ha già rilasciato i primi sample di… animazioni per la nuova versione, che dovrebbe adottare lo stesso nome dell’originale e molti dei suoi design e non caratteristiche.
Uno sguardo ravvicinato al materiale associato rivela una maggiore altezza da terra, mancorrenti sul tetto, plastica protettiva sulle cupole e altro, oltre a una serie di apparecchi di illuminazione aggiuntivi che incarnano la nuova capacità dello Sterrato di seguire le strade meno battute. Come per il prototipo, il miglioramento della trazione integrale dovrebbe essere dato per scontato, così come ovviamente una nuova geometria del telaio che contribuirà ad aumentare l’altezza da terra, che nel caso del prototipo omonimo era cresciuta di 5,0 centimetri.
L’equazione dovrebbe essere completata con i tratti più lunghi e il rinforzo della sezione inferiore per rimanere protetti dall’asfalto.
Quello che non cambierà è il motore V10 che equipaggerà lo Sterrato nella stessa configurazione della Huracan Evo, garantendo una potenza di 640 CV.
Da notare che l’azienda bolognese ha già dato le prime raccomandazioni per il successore della Huracan, che adotterà la tecnologia ibrida plug-in. Ciò significa che questa versione potrebbe essere un regalo d’addio per l’era dei motori a combustione interna della Huracan e oltre. Resta da vedere se avrà lo status di edizione limitata o un’ampia disponibilità, tanto quanto può essere la produzione di una Lamborghini.
Da notare che l’azienda bolognese ha già dato le prime raccomandazioni per il successore della Huracan, che adotterà la tecnologia ibrida plug-in. Ciò significa che questa versione potrebbe essere un regalo d’addio per l’era dei motori a combustione interna della Huracan e oltre. Resta da vedere se avrà lo status di edizione limitata o un’ampia disponibilità, tanto quanto può essere la produzione di una Lamborghini.
© Fonte: to10.gr
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