Carapaz trova il colore vincendo alle Peñas Blancas

Richard Carapaz non voleva andarsene senza brillare. Eliminato in maglia rossa, a poco meno di 20 minuti da Remco Evenepoel, il campione olimpico ha colto l’occasione sulle piste dei Peñas Blancas per vincere la 12a tappa della Vuelta. Con un tratto sostanzialmente pianeggiante di 192,7 km prima della salita finale, tutto era pronto per una fuga che decolla con la benedizione del gruppo. Mentre Xabier Azparren è stato il primo attaccante della giornata, ci sono voluti poco più di 30 chilometri per vedere una grande forma di fuga. Già attaccanti all’inizio della gara, Richard Carapaz e Jay Vine sono riusciti a inserirsi in un gruppo di 32 corridori in cui sono scivolati anche i francesi Clément Champoussin ed Elie Gesbert. Se il team di Quick-Step Alpha Vinyl non si è arreso all’inizio, i compagni di squadra di Remco Evenepoel alla fine hanno rinunciato alla caccia. Da quel momento in poi, il divario ha assunto proporzioni significative

Evenepoel era molto spaventato

I fuggitivi hanno persino visto il loro vantaggio superare i dieci minuti mentre si avvicinavano agli ultimi 50 km di una tappa a un ritmo molto più veloce di mercoledì, vincendo nello sprint di Kaden Groves. Nel frattempo, Samuele Battistella ha cercato di ridurre quella fuga partendo a 69 km dalla fine, ma non essendo stato catturato l’italiano ha ridimensionato i suoi sforzi. Pochi minuti dopo, il giorno dopo il ritiro di Julian Alaphilippe, il team di Quick-Step Alpha Vinyl ha sperimentato un nuovo spavento con… Remco Evenepoel. Il leader assoluto è andato a terra in una svolta a destra. Colpito con una mano ma anche all’anca destra, pantaloncini strappati, il belga è stato veloce ad uscire e rientrare in gruppo, calmando il ritmo. Di conseguenza, il fuggitivo si è allontanato un po’ più e aveva un vantaggio di quasi dodici minuti. Avvicinandosi alle prime piste delle Peñas Blancas, Samuele Battistella ha preso i punti per lo sprint intermedio mentre Louis Vervaeke è rimasto indietro. L’inclinazione iniziò quindi ad avere effetto e il gruppo di testa perse molti membri.

Carapaz salva la sua Vuelta

In gruppo, il team Jumbo Visma ha inviato Rohan Dennis a prendere il ritmo dai piedi del passo per cercare di mettere in difficoltà la maglia rossa senza durare a lungo. Al fronte, le ostilità sono iniziate sul serio a cinque chilometri dalla fine quando Elie Gesbert ha dato il via. Il pilota del team Arkéa-Samsic si è divertito in testa da solo, ma è stato catturato sotto le insegne negli ultimi due chilometri e quindi non è stato in grado di rispondere alla partenza di Richard Carapaz. Determinato, il pilota ecuadoriano non ha mai visto i suoi rivali rientrare, vincendo con nove secondi di vantaggio su Wilco Kelderman, che è tornato nella top ten assoluta, e 24 secondi su Marc Soler. Quando Enric Mas ha tentato la fortuna nel gruppo senza sorpassare Remco Evenepoel, il leader della classifica generale non era in pericolo e ha confermato un cambio di approccio, essendo più difensivo che offensivo per via del comodo vantaggio. Ma se questo venerdì non dovesse essere in pericolo, il fine settimana si preannuncia molto più complicato per il giovane belga.

CICLISMO / VUELTA 2022
Tappa 12 – Salobreña-Peñas Blancas (192,7 km) – Giovedì 1 settembre 2022
1- Richard Carapaz (EQU / Ineos Grenadiers) in 4h38’26”
2- Wilco Kelderman (PBS/Bora-Hansgrohe) a 9”
3- Marc Soler (ESP/UAE Team Emirates) a 24”
4- Jan Polanc (SLO/UAE Team Emirates) a 26”
5- Marco Brennero (GER / DSM) a 34”
6- Elie Gesbert (FRA/Arkéa-Samsic) a 56”
7- Jay Vine (AUS/Alpecin-Deceuninck) a 1’12”
8- Carl Fredrik Hagen (NOR/Israel Premier Tech) a 1’23”
9- James Shaw (GBR/EF Education-Easypost) a 3’04”
10- Matteo Fabbro (ITA / Bora-Hansgrohe) a 3’17”

Classifica generale dopo 12 tappe (di 21)
1- Remco Evenepoel (BEL/Quick-Step Alpha Vinyl) in 44h25’09”
2- Primoz Roglic (SLO / Jumbo Visma) a 2’41”
3- Enric Mas (ESP/Movistar) a 3’03”
4- Carlos Rodriguez (ESP / Ineos Grenadiers) a 4’06”
5- Juan Ayuso (ESP/UAE Team Emirates) a 4’53”
6- Wilco Kelderman (PBS/Bora-Hansgrohe) a 6’28”
7- Miguel Angel Lopez (COL/Astana Qazaqstan) a 6’56”
8- Joao Almeida (POR/UAE Team Emirates) a 7’18”
9- Jan Polanc (SLO/UAE Team Emirates) a 8’00”
10- Tao Geoghegan Hart (GBR / Ineos Grenadiers) a 8’05”

28- Thibaut Pinot (FRA / Groupama-FDJ) a 29’36”

Casimiro Napolitani

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