Facebook: società per ripulire account falsi in Cina e Russia – Economic Post

Meta ha chiuso una rete di account falsi in Cina che prendono di mira gli Stati Uniti attraverso meme e post politici relativi alle elezioni di medio termine negli Stati Uniti.

In particolare, la rete era composta da 81 account Facebook, otto pagine Facebook, due account Instagram e un gruppo Facebook. Secondo la società, il gruppo Facebook scoperto contava almeno 250 membri, mentre le pagine Facebook avevano ciascuna almeno 20 follower.

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Gli account falsi hanno pubblicato argomenti su varie aree tematiche, secondo Meta. In primo luogo, c’erano contenuti in cinese su “questioni geopolitiche e critiche agli Stati Uniti”, c’erano contenuti per meme e post in inglese e nuove pagine Facebook e hashtag venivano costantemente creati, resi popolari da Twitter.

È interessante notare che alcuni post non hanno preso di mira solo gli utenti americani, ma hanno anche preso di mira le persone che vivono nella Repubblica Ceca.

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Il parametro russo

Inoltre, la società ha fornito ulteriori dettagli sulle dimensioni di una relativa rete di account falsi scoperti in Russia, che ha persino soprannominato “l’operazione russa più complessa smantellata in Ucraina dall’inizio della guerra”. segnala Meta.

In particolare, più di 1.600 account Facebook e altre 700 pagine sulla stessa piattaforma di social network sono stati identificati come legati a un’operazione di disinformazione e hanno attirato più di 5.000 follower.

La rete russa di account falsi è stata utilizzata per promuovere una serie di siti Web, che a loro volta hanno promosso notizie false e si sono spacciati siti Web di notizie reali e siti Web di account europei.

Il targeting ha colpito principalmente le persone in Germania, Francia, Italia, Ucraina e Regno Unito, mentre i post sono stati scritti in diverse lingue.

I sospetti

Meta riporta che in alcuni casi i post degli account falsi “sono stati incoraggiati dalle ambasciate russe in Europa e Asia”, ma non è stato possibile trovare una chiara connessione degli account dell’ambasciata alla rispettiva rete.

Sia per la rete in Russia che per quella in Cina, Meta segnala che non è stato possibile collegare gli account falsi a persone o gruppi di persone specifiche nei rispettivi paesi.

Vale la pena notare che l’operazione di Meta per rimuovere gli account falsi è correlata agli sforzi della società per aumentare la sicurezza e prevenire la disinformazione in vista delle elezioni di medio termine negli Stati Uniti questo autunno.

Giacinta Lettiere

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