Il governatore della Banca di Grecia Yannis Stournaras ha parlato dei venti di stagflazione che soffiano nell’economia globale e ha affermato che l’Europa stava sottovalutando i pericoli della guerra.

Parlando con SKAI 100.3, Yannis Stournaras ha sottolineato in particolare che i fattori di rischio derivano dal fatto che la Russia è un gigante dell’energia e da essa dipendiamo.

Parlando della Grecia, ha detto che è stata una grande fortuna perché i ricavi del turismo sono stati molto migliori del previsto quest’anno.

Ha anche aggiunto che la BoE dovrà rivedere al rialzo le sue previsioni di crescita.

Alla domanda sui sussidi del governo, Stournaras ha detto che “il governo dà soldi, fanno del loro meglio, non possono fare di più”.

Ha aggiunto che l’inverno sarà difficile per tutta l’Europa, da qui la decisione presa ieri al Consiglio Energia di ridurre i consumi di gas naturale.

Riferendosi all’economia greca, ha affermato che dovremmo tornare agli avanzi primari per pagare gli interessi sul debito pubblico.

“A medio termine dovremmo tornare all’equilibrio fiscale”, ha detto, aggiungendo: “Vedi cosa sta succedendo in Italia. Appena Draghi si è dimesso, gli spread si sono allargati”.

Tuttavia, ha notato che non vedeva alcun rischio del genere per la Grecia e ha sottolineato che la lezione dall’Italia è stata che sono necessari governi forti per agire se necessario.

Secondo Stournara, “i governi tecnocratici non prosperano in tempi difficili, come si è visto in Italia”.

“La Grecia deve sempre avere un governo forte che possa agire, come è successo ora con la guerra in Ucraina”, ha sottolineato.

Il banchiere centrale ha stimato che i tassi di interesse non aumenteranno molto e infatti inizieranno a scendere dalla fine del 2023 o addirittura nel 2024.

Ha sottolineato che l’80% dell’aumento dell’inflazione in Grecia era esogeno all’aumento dei prezzi dell’energia e dei generi alimentari a seguito della guerra.

Se la guerra si ferma, ha aggiunto, l’economia migliorerà notevolmente sia a livello globale che in Grecia.

Ha descritto il livello di investimento come un obiettivo raggiungibile e ha sottolineato che per raggiungerlo dobbiamo essere finanziariamente stabili.

Se ci riusciamo, i fondi ibridi fluirebbero in Grecia, ha stimato.