Ci ha lasciato Lia PericoliÈ morta all’età di 89 anni la “Lady of Tennis”. È stata una delle prime donne a scrivere di tennis sui giornali e in televisione, avendo giocato a tennis ai massimi livelli. Classe e stile hanno caratterizzato tutta la sua storia. Con 27 titoli ai campionati nazionali tra singolo, doppio e doppio misto, ha scritto una pagina importante del tennis femminile italiano. La sua morte non ha lasciato indifferente l’ex tennista Nicola Pietrangeli.

La reazione di Pietrangeli

“Per me è stata una sorella e una compagna di vita.. Le parole non bastano per descrivere quello che provo. Si spezza la voce di Nicola Pietrangeli al telefono con l’ANSA mentre ricorda Lea Pericoli, morta oggi all’età di 89 anni. “L’ultima volta che ci siamo visti è stato alla finale di Torino dell’anno scorso. Poi Lea si è chiusa un po’ in se stessa – aggiunge Pietrangeli, visibilmente commossa – Soffro perché non posso nemmeno andare al funerale. Vengo criticato, ma spero che la gente capisca”.

La reazione di Malago

“Un’altra notizia che ci rende incredibilmente tristiLea, la signora del tennis italiano, dello sport in generale nel nostro Paese. Ha iniziato un percorso che continua ancora oggi, è stata una pioniera. Sarà ricordata con affetto dallo sport italiano e dalla federazione, poiché le siamo molto grati per tutto il suo contributo, non solo al tennis ma allo sport in generale. Lo dice il presidente del Coni, Giovanni Malagoin ricordo della tennista Azzurra Lea Pericoli.

La reazione di Bertolucci

“La conoscevo da ragazzino”, ha detto Paolo Bertolucci a Sky Sport. “Ho seguito l’ultima parte della sua carriera, ci siamo incontrati tante volte e abbiamo commentato le partite insieme. Ha creato un modo unico di stare in campo, è stata una donna elegante, gentile e una grande campionessa. Quando sono entrato nel grande tennis sicuramente ha giocato un ruolo importante, abbiamo anche giocato qualche partita insieme.