Il giocatore del Soria Golf Club Daniel Berná non ha potuto festeggiare la vittoria casalinga. Il Soriano ha però firmato la sua terza Top 10 dell’Alps Tour 2022 dopo aver terminato un torneo con un segno in un’ultima giornata in cui ha avuto molti seguaci durante le diciotto buche del suo tour.
Le aspettative erano molto alte dopo che Berná ha concluso la prima giornata al secondo e secondo in testa, insieme ad altri cinque rivali. Tuttavia, oggi non è stata la sua giornata migliore. Ha lottato per condannare un buon torneo casalingo e consegnare una battaglia per la vittoria, e sebbene abbia concluso con un buon birdie il 18 non è stato in grado di raggiungere il vincitore e finire il compito che aveva preparato in modo così fantastico durante il suo viaggio: “Sono un po’ seccato di non aver potuto lottare fino alla fine, se non vinci non succede niente ma mi sarebbe piaciuto avere un’opzione al 16 e al 17. Ma loro hanno litigato, in campo è venuta un sacco di gente, è stato divertente e sono molto soddisfatto, è la mia terza top 10, sto giocando bene e ora comincio a vedere la stagione in un altro modo, ora vado a Madrid per giocare un torneo e noi” Vedremo come arriveremo ai prossimi test delle Alpi a La Gomera, che si svolgeranno anche alla fine della prossima settimana”.
Il grande vincitore delle Alpi di Las Castillas alla sua decima edizione è stato l’italiano Gregorio de Leo, che oggi ha concluso la sua competizione con giri di 65, 66 e 65 con 6 birdie, di cui uno sull’ultima buca per sfuggire a un temuto play-off con un totale di 14 sotto il par.
Il vincitore viene da un piccolo paese vicino a Torino, Biella, ha 22 anni, è diventato professionista lo scorso settembre e in 10 mesi ha già vinto due vittorie all’Alps Tour; un modo rapido per realizzare il suo sogno di raggiungere il Challenge Tour e può realizzarlo direttamente se ottiene una terza vittoria, o finendo tra i primi 5 dell’Alps Tour a fine stagione.
“E’ stata una giornata fantastica. Ho ottenuto la mia seconda vittoria da professionista in così poco tempo e sono molto felice. Oggi ho giocato molto bene, il putt è stato fantastico; ho fatto un bogey solo su 14 quando ho colpito un brutto tiro all’inizio, ma a parte questo è stata una bella corsa e sono contento”, ha spiegato l’italiano dopo aver ricevuto il suo meritato trofeo.
La cerimonia di premiazione si è svolta alla presenza del presidente del Soria Golf Club, Ramsés López; il presidente della Federazione di Castiglia e León, José Ignacio Jiménez; il presidente della Federazione di Castilla la Mancha, Carlos Gutiérrez; l’assessore allo sport del municipio di Soria, Manuel Salvador, e il deputato del consiglio provinciale di Soria, Gustavo Adolfo Marín.
Manuel Salvador si è congratulato con il Soria Golf Club per “l’ottimo lavoro svolto questa settimana in un torneo di alto livello come quello delle Alpi di Las Castillas. Trovo che sia un bel pezzo di terra, molto ben posizionato e che va sfruttato. Dal Comune di Soria saremo lieti di continuare a collaborare con il club o con le federazioni, come è avvenuto ora per portare a Soria competizioni di questo tipo”.
Da parte sua, Marín ha affermato che “come in tutti gli sport, più competizioni di questa portata, meglio è. Noi, nella misura delle nostre possibilità, lo sosteniamo ed eravamo in questo torneo dal primo momento, perché sapevamo che sarebbe stato un successo con giocatori di tanti paesi in visita nel nostro territorio”.
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