ROMA – Gli italiani hanno festeggiato oggi la vittoria del film “La grande bellezza” del connazionale Paolo Sorrentino all’86esima edizione degli Academy Awards.
Il film, dedicato a Roma, alla sua bellezza e alla sua decadente seduzione, ha vinto l’Oscar nella categoria film stranieri.
Il primo ministro italiano Matteo Renzi e il compositore premio Oscar Ennio Morricone hanno riconosciuto Sorrentino per l’opera postmodernista di Fellini, il cui trionfo a Los Angeles è come un balsamo per la ferita dell’Italia che affronta una grave crisi economica.
“Tutti sono parte di questo momento di orgoglio italiano grazie a Sorrentino e alla ‘Grande Bellezza’”, si legge nel post Twitter di Renzi.
Molti italiani, però, hanno approfittato della vittoria di Sorrentino agli Oscar per ricordare i drastici tagli al budget culturale.
Quindici anni fa lo Stato finanziava il 70% della produzione cinematografica italiana, oggi questa cifra è scesa al 12%.
Dopo la vittoria, Sorrentino ha detto di voler incontrare il nuovo ministro della Cultura, Dario Franceschini, e parlare con lui di cinema.
In una dichiarazione alla radio italiana, Franceschini ha detto che l’Italia deve avere fiducia in se stessa.
“Questa vittoria è la prova che ogni volta che ha fiducia e investe in creatività, fantasia, cultura e bellezza, l’Italia vince”, ha affermato.
Registi italiani come De Sica, Fellini e Tornatore hanno vinto il numero record di 14 Academy Awards, di cui 10 per il miglior film straniero. Segue la Francia con nove premi.
L’ultima volta che l’Italia ha alzato la statuetta d’oro è stato nel 1998 con il film “La vita è bella” di Roberto Benigni.
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