Il XV di Clover vince un match a senso unico contro Transparent Transalpine

Dopo aver perso, non c’è niente come giocare contro l’Italia per ritrovare la fiducia. L’Irlanda, battuta dai Blues due settimane fa, è stata trasformata dai Transalpines, ancora limitati, domenica 27 febbraio per la terza giornata del Torneo Sei Nazioni all’Aviva Stadium di Dublino. Ridotta a 13, la squadra non aveva armi. Ma l’inferiorità non era solo numerica.

I primi minuti temono il peggio per l’Italia. È giusto. La Squadra, che ha aperto appena dieci punti in questo torneo, sembra essere in un nuovo pasticcio. Travolti dalla pressione verde, gli italiani inesorabilmente si ritirano e alla fine fanno un primo tentativo, firmando Carbury (4′). Il sostituto in recupero di Sexton arriva giusto in tempo per intervenire nella difesa italiana di Burrata. L’inizio di una lunga via crucis.


Se lo stivale di Padovani mantiene per qualche istante l’illusione della resistenza, il tallonatore in sostituzione di Faiva rovinerà tutti gli sforzi del suo popolo venendo espulso per contrasto alto su Sheehan (19′).

E non solo, perché Faiva ha già sostituito Lucchesi, infortunato al 9′. Tuttavia, per giocare a mischia, anche simulata, le regole richiedono che una squadra schieri tre giocatori dalla prima fila. Gli italiani non hanno quindi altra scelta che sostituire la propria ala come attaccante – per rimanere gli stessi in attacco – ma anche perdere la terza linea centrale Halafahi. La regola standard è che se la squadra non ha un terzo giocatore per la stessa posizione, il capitano deve rilasciare un difensore oltre al giocatore escluso.

Già traballante a 15v15, la partita si è poi trasformata in un “one team show”. Una volta che Clover’s XV accelera, è un test, o quasi. Gli italiani, che soffrono ad ogni impatto, sono dolorosi da guardare. In genere è questo tipo di partita che solleva sempre più dubbi sulla loro legittimità nel torneo.

Gibson Park, Lowry e O’Mahony non sono lì per provare sentimenti e dare una mano dove fa male, piantando tre nuove banderillas nella spina dorsale della bestia ferita (24-6 in pausa).

Il bonus try, la quarta di gioco per l'Irlanda di O'Mahony.  Il XV di Clover spinge e affonda un po' di più l'Italia grazie al suo capitano che firma la sua 3a meta in nazionale in angolo.  Carbery sbaglia ancora la trasformazione, 24-3 a Dublino!

È un compiacimento molto comprensibile che impedirà alla macchina verde di riprendersi? Tuttavia, per mancanza di una reale resistenza, gli irlandesi faranno fatica a riprendere il loro gioco quando torneranno dallo spogliatoio. Non è stato fino al 52 ° minuto che il Clover si è ripreso grazie a Lowe, prima che il giovane Lowry segnasse due volte per il suo primo mantello dopo un buon lavoro del sagrestano di ritorno.

Anche approssimativamente, i partner di Ringrose finiscono comunque con tre saggi cuciti a mano di Baird, Lowe e Treadwell per chiudere questa ballata irlandese con una buona nota. La Squadra, invece, continua a calare con questa 35esima sconfitta consecutiva nel torneo. E dare un calcio allo stivale per tornare in superficie è atteso da tempo…

Arduino Genovesi

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