Il capo della Protezione civile italiana, Fabrizio Curzio, ha affermato che “ritiene possibile dichiarare lo stato di emergenza in tutto il Paese e imporre restrizioni all’approvvigionamento idrico per mancanza di acqua”.
“Negli ultimi 12 mesi le precipitazioni sono diminuite di quasi il 50% e le nevicate del 70%”, ha aggiunto, spiegando che “in molte aree questa situazione ha avuto un impatto significativo sulla produzione agricola, sulle riserve idriche, ma anche sulla produzione di energia elettrica” .
L’approvvigionamento idrico può essere limitato anche durante il giorno
Il capo della Protezione civile italiana ha spiegato che “questa situazione problematica interessa l’intero Paese, con conseguenze più evidenti nell’area padana, nelle Alpi orientali e nelle regioni del centro Italia”.
“Non posso escludere che si debba prendere una decisione anche per limitare l’approvvigionamento idrico durante il giorno”, ha aggiunto Fabrizio Curcio.
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