La polizia italiana ha impedito gli attacchi degli hacker russi durante l’Eurovision

La polizia italiana ha impedito gli attacchi degli hacker da parte di gruppi filo-russi durante le semifinali e le finali dell’Eurovision Song Contest a Torino, ha riferito Radio Free Europe, citando l’agenzia italiana ANSA.

Il 15 maggio, la polizia ha annunciato di aver fermato diversi attacchi informatici all’infrastruttura di rete del gruppo di hacker Killnet e della sua propaggine Legion mentre i concorrenti stavano votando e si esibivano.

L’11 maggio il gruppo Killnet ha attaccato anche i siti web di diverse istituzioni italiane, tra cui la Camera alta del Parlamento e l’Istituto Superiore di Sanità, riferisce l’ANSA.

Da quando la Russia ha iniziato a invadere l’Ucraina il 24 febbraio, molti governi occidentali hanno aumentato i livelli di allerta in previsione di possibili attacchi informatici ai sistemi IT e alle infrastrutture.

La band ucraina Kalush Orchestra ha vinto l’Eurovision Song Contest, mostrando chiaramente il sostegno del pubblico alla nazione dilaniata dalla guerra, secondo RFE/RL.

La Russia è stata esclusa quest’anno dopo aver invaso l’Ucraina, una mossa che secondo gli organizzatori mirava a mantenere la politica separata dalla concorrenza che incoraggia la diversità e l’amicizia tra le nazioni.

All’Eurovision Song Contest di quest’anno, la rappresentante della Serbia, Ana Đurić Konstrakta, ha ottenuto il quinto posto.

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Giacinto Udinesi

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