Primo ingresso: mercoledì 23 novembre 2022 alle 19:07
In Italia è partita oggi, mercoledì 23 novembre, l’iniziativa “Pubblico anche te”. È un’idea dell’ex presidente del Parlamento italiano, Laura Boldrini, che è stata sostenuta da tante altre donne, famose e non.
D’ora in poi pubblicheranno i messaggi che ricevono dagli uomini, soprattutto quelli che le insultano sui social, con commenti sessisti o addirittura offensivi.
Questo nuovo movimento è sostenuto da cantanti come Emma Marone, Nina Gili, Ariza e l’ex ministro parlamentare Maria Elena Boschi, tra gli altri.
In questo modo tutti possono vedere i messaggi ei nomi dei cosiddetti “haters”, persone che usano internet per diffondere messaggi di odio e violenza.
“Sono parole che, a prima vista, non lasciano lividi, ma anzi feriscono e provocano danni irreparabili”, ha detto Boldrini.
I media italiani, intanto, sottolineano che la violenza digitale isola le donne e, in alcuni casi, le porta a una profonda disperazione. Responsabili anche gli ex partner che non accettano la separazione e vogliono vendicarsi delle donne, a volte postando foto personali.
Ultimo aggiornamento: mercoledì 23 novembre 2022 19:07
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