LIVE – OM: Veretout reagisce alle polemiche che circondano il suo arrivo a Marsiglia

La risposta di Veretout alla controversia sullo scandalo sessuale

Veretout: “Parleremo delle polemiche e poi del calcio perché io sono qui per parlare di calcio. Sono tempi difficili, complicati. In nessun modo sostengo tali fatti. Non ho niente a che fare con questa storia”. Ricordiamo che l’ex giocatore del Nantes è stato sorpreso da alcuni sostenitori dell’OM poiché la sua posizione sui casi di aggressione sessuale è stata vista da alcuni come immorale. I tifosi dell’OM hanno tratto uno stralcio da un programma in cui un testimone afferma che l’ex giocatore della Roma ha pagato le spese legali del suocero, accusato di violenza sessuale allo stadio. suoceri) poi condannato a due anni di reclusione nel 2021. Tutte le informazioni su questa controversia con i fan possono essere trovate qui.

Veretout: “OM è un grande progetto”

Veretout: “Sono molto felice di essere qui. Sono già stato contattato. Oggi è tempo di tornare in Francia. OM è un grande progetto. È meraviglioso per me”.

Veretout si presenta con Longoria

Longoria: “È naturale avere Jordan Veretout. Tutti devono essere soddisfatti di ciò che facciamo. Veretout è uno dei migliori giocatori francesi, è un giocatore completo con molto dinamismo”.

Le ultime notizie sul Gruppo OM

Il portiere Pau Lopez è fuori per infortunio, quindi Ruben Blanco giocherà domenica contro il Reims. Caleta Car e Gueye sono sospese,
Isaak Touré è molto presente nonostante il cartellino rosso nell’amichevole contro il Milan.

F.G

Questa è la fine di questa conferenza stampa

Incontri tra i giocatori e il Presidente, tensioni, preparazione delicata… Dimitri Payet e Igor Tudor hanno spazzato via la notizia calda dell’OM.

Uno stile di gioco adattato alla Ligue 1?

Tudor: “Dipende dal nostro stile. Possiamo avere problemi con le transizioni da una squadra che ha giocatori veloci. Ma dobbiamo anche trovare soluzioni per manovrare squadre più coese”.

Altre reclute?

Tudor: “E’ una buona rosa, ma verrà aggiunta”.

Aggiornamento di gruppo per domenica

Tudor: “Chiunque è disponibile.”

Verso uno schema a due giocatori per supportare un singolo attaccante?

Tudor: “Il sistema viene dopo. L’importante è lo stile. Come ti muovi, la mentalità, il fisico”.

Ha avuto difficoltà a trasmettere le sue richieste all’Italia?

Tudor: “Ci saranno sicuramente delle differenze rispetto a quello che ho vissuto in Italia. Ma alla fine è sempre lavoro. La differenza non è nel Paese, è nel metodo dell’allenatore». Ho sempre creduto nella fatica, nella fatica vera. Le squadre con gioco verticale e intensità ottengono risultati migliori. Contro il Milan abbiamo giocato contro una squadra che ha il gioco che vogliamo introdurre. La tua squadra è stata creata in tre anni. All’inizio della loro trasferta hanno perso 5-0 contro l’Atalanta”.

Qual è la valutazione della preparazione?

Tudor: “Abbiamo lavorato bene, mi trovo molto bene con i giocatori. La preparazione è stata breve. Quattro o cinque giocatori erano in ritardo, alcuni con cui ho lavorato solo per due o tre settimane. Mi alleno da 10 anni, c’è sempre una differenza tra la preparazione e le partite ufficiali. Il mio stile è molto diverso dal precedente allenatore. Ci sono molti modi diversi per vincere. Ci vorrà del tempo per abituarci allo stile, ma abbiamo avuto una buona settimana di preparazione”.

Com’è stato l’incontro con Longoria e i giocatori?

Tudor: “E’ una cosa privata. E’ stata una buona cosa. Abbiamo avuto una buona settimana di lavoro con una buona mentalità per la partita che ci aspetta”.

È il turno di Tudor

Il tecnico croato succede a Payet.

A proposito di sicurezza negli stadi

Payet: “Finalmente una bella domanda (sorride). Speravo che mi venisse fatta. Sono stato molto contento che questa decisione sia stata presa in relazione a quello che ho vissuto. Violenza negli stadi. Questo è l’inizio di qualcosa. Congratulazioni al campionato. ” .”

Il saggio nello spogliatoio da quando Mandanda se n’è andato?

Payet: “Ci provo da due anni. Penso che abbiamo un gruppo sano. Quando hai uno spogliatoio del genere è più facile da gestire. Devo anche gestire le mie prestazioni personali. Non lo sono .” l’assistente sociale per risolvere i problemi del guardaroba”.

Payet: “Volto diverso rispetto al Milan”

Payet: “Dovremo mostrare una faccia diversa rispetto a quella contro il Milan perché qui siamo in competizione vera. A parte questo, la cosa più importante sarà ottenere i tre punti”.

Qual è la chiave del successo in questa stagione?

Payet: “La Champions resta al suo apice in termini di intensità, certo che lasciamo un po’ di succo lì. Possiamo contare su una forza lavoro qualificata. Abbiamo un gruppo allargato. Sta a noi assicurarci che tutti rispondano. quando l’allenatore ha bisogno di noi”.

Era preoccupato dopo le amichevoli?

Payet: “Ci siamo preoccupati quando abbiamo visto che non potevamo trascrivere ciò su cui stavamo lavorando in allenamento. Ma è a questo che servono quelli amichevoli”.

Payet: “L’istituto sale”

Payet: “L’istituzione è al di sopra di tutto. C’è stato un cambio di direzione. Sta a noi giocatori adattarci”.

Payet con il metodo Tudor

Payet: “Sono metodi nuovi per noi. È un modo diverso di lavorare. Lavoriamo sodo. Dobbiamo digerire questa preparazione molto difficile. Riusciamo a capire e mettere in pratica come vogliamo giocare. L’allenatore.

È un allenatore che vuole serietà, lavoro e pretese. Questo è perfettamente normale. Sono stato il primo a chiedere di trovare soluzioni per aumentare le nostre esigenze”.

Avrebbe chiesto l’incontro con Tudor

Payet: “Dimitri Payet non ha mai chiesto di vedere il Presidente. Non è stato richiesto nessun incontro, né da parte mia né da nessun giocatore. Pablo Longoria è venuto da noi per fare il punto sulla preparazione, cosa si aspetta da noi e i Gol della stagione che conosco che Dimitri Payet sta vendendo, abbiamo provato a destabilizzarci, ma internamente è tutto chiaro.

Il gruppo sta bene?

Payet: “Il gruppo funziona comunque bene. Lavoriamo molto duramente. Ma sì, abbiamo la stessa atmosfera dell’anno scorso. Va tutto bene.”

A questa conferenza stampa

Dimitri Payet appare davanti ai media.

Clima teso a due giorni dalla ripresa

Igor Tudor e Dimitri Payet non mancheranno di domande questo venerdì a causa del clima teso tra i giocatori e l’allenatore, i cui metodi sono considerati brutali. Mercoledì presso il centro di formazione si è tenuto un incontro tra il personale, il personale e il presidente Pablo Longoria.

Ciao!

Benvenuti alla nostra copertura in diretta della conferenza stampa di OM Coach Igor Tudor e Dimitri Payet questo venerdì dalle 17:15.

Casimiro Napolitani

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