Mattarella elogia lo sport italiano in vista di Parigi 2024.

Sergio Mattarella, Presidente della Repubblica Italiana, ha accolto al Quirinale gli atleti che hanno preso parte ai Giochi Olimpici e Paralimpici di Parigi 2024, compresi i quarti classificati. La cerimonia è iniziata con il canto dell’inno nazionale e la proiezione del film intitolato “Parigi 2024”. Nel corso dell’evento, gli sbandieratori delle squadre Olimpica e Paralimpica hanno consegnato le bandiere nazionali firmate dai medagliati al Presidente Mattarella, che a sua volta ha consegnato a ciascuno una medaglia commemorativa. Mattarella ha espresso il suo apprezzamento per i risultati ottenuti dagli atleti azzurri e ha evidenziato i risultati di Parigi rispetto a quelli di Tokyo. Ha elogiato anche il progresso dello sport italiano e l’entusiasmo degli atleti. Nel corso della cerimonia, il Presidente ha ricevuto in dono il pallone della finale olimpica di pallavolo femminile e il disco utilizzato dal campione italiano Rigivan Ganeshamoorthy nella finale paralimpica.

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Sergio Mattarella, il capo dello Stato italiano, ha accolto al Quirinale gli atleti olimpici e paralimpici che hanno vinto medaglie ai Giochi di Parigi del 2024, nonché per la prima volta i quarti classificati. La cerimonia è iniziata con il canto dell’inno nazionale e la trasmissione di un film dal titolo “Parigi 2024” prodotto da Rai Sport. Erano presenti il ​​presidente del Comitato Olimpico Nazionale Italiano, Giovanni Malagò, e il presidente del Comitato Italiano Paralimpico, Luca Pancalli.

Gli portabandiera della squadra olimpica, Arianna Errigo e Gianmarco Tamberi, e della squadra paralimpica, Ambra Sabatini, hanno poi consegnato al Presidente della Repubblica le bandiere nazionali firmate dai medagliati. Mattarella ha poi dato il benvenuto agli atleti presenti e ha consegnato loro una medaglia commemorativa. All’incontro hanno partecipato i vertici di CIO, CONI e IPC, funzionari tecnici delle discipline medaglie nonché vertici delle forze armate e delle forze dell’ordine in rappresentanza dei rispettivi gruppi sportivi.

Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha confermato il notevole successo dell’attività sportiva in Italia e ha sottolineato la prestazione delle nostre squadre. Ha parlato di un “fenomeno sportivo che si sta espandendo ed evolvendo e merita ogni sostegno”. L’Italia si è distinta “anche più di Tokyo”, una prestazione che sembra “dura”, ha aggiunto. Mattarella ha espresso l’auspicio che questo incontro al Quirinale “prolunghi la celebrazione dello sport, iniziata con la presentazione delle bandiere e proseguita fino ai Giochi” di Parigi, cercando di risvegliare lo spirito, l’entusiasmo e le emozioni, “che voi sapete esprimere”. sta così bene”. e candidarsi». Sottolinea con sorpresa che l’Italia vince medaglie ogni giorno, un risultato «impensabile» sulla base delle «esperienze» passate. “Ed essere l’unico Paese con questa particolarità – ha aggiunto Mattarella rivolgendosi al presidente del CONI, Giovanni Malagò – è un vero motivo di orgoglio”.

“Continuano le manifestazioni per la buona salute dello sport italiano, come hanno dimostrato ieri Filippo Ganna ed Edoardo Affini ai Mondiali di ciclismo – ha descritto il Primo Cittadino -.

Il Presidente della Repubblica ha poi voluto rivolgersi a Gianmarco Tamberi e Ambra Sabatini e dire: “Avete ricevuto le vostre medaglie grazie alla vostra generosa partecipazione e all’amore di tutti”.

Il Capo della Repubblica Italiana ha consegnato una medaglia ad ogni atleta italiano salito sul podio dei Giochi Olimpici e Paralimpici di Parigi, nonché al quarto classificato. Ha stretto la mano a ciascuno di loro e si è congratulato individualmente, scambiando qualche parola con alcuni atleti come Assunta Legnante, Rigivan Ganeshamoorthy e Gregorio Paltrinieri.

Il presidente Mattarella ha sottolineato l’importanza del quarto posto perché rappresenta tutti gli atleti che, anche se non hanno vinto medaglie, hanno preso parte all’evento con spirito olimpico. Ha inoltre elogiato la solidità del movimento sportivo italiano a Parigi e ha sottolineato che le vittorie non sono solo conquista dei singoli atleti.

Il Presidente del CONI Giovanni Malagò ha ringraziato il Presidente Mattarella dicendo: “Presidente Mattarella, lei è stato la nostra prima medaglia d’oro a Parigi”. Malagò ha poi ringraziato il Capo dello Stato per la sua costante presenza ai Giochi Olimpici, per la sua visita al Villaggio Olimpico e per la sua partecipazione alla cerimonia nonostante la pioggia. Secondo Malagò questo ha motivato gli atleti italiani.

Infine, Pancalli ha ringraziato Mattarella e ha detto: “Grazie per essere con noi”.

“Non raggiungiamo risultati importanti per caso e quello che abbiamo ottenuto a Parigi è stato notevole, siamo riusciti a superare anche la Francia”, ha commentato Luca Pancalli, presidente del Comitato Italiano Paralimpico, durante un evento al Quirinale. “La sua presenza, Presidente Mattarella, alla cerimonia di apertura dei Giochi Paralimpici ha significato molto per noi”, ha proseguito Pancalli. “Il tempo trascorso a tavola con loro è stato un grande gesto di riconoscimento e rispetto. Eravamo partiti con tante speranze e progetti, l’edizione di Parigi è stata rivoluzionaria e di lei, Presidente Mattarella, resterà sempre un bel ricordo”. In un precedente commento Pancalli aveva espresso un particolare apprezzamento per Rai2, la rete del “grazie alle Paralimpiadi”, che ha aperto le porte delle case italiane e suscitato curiosità, passione e amore. Secondo i dati gli under 35 sono i più gruppo di popolazione interessato.

Nel corso della cerimonia al Quirinale, al presidente Mattarella, appassionato di pallavolo, è stato consegnato il pallone della finale olimpica di pallavolo femminile autografato da tutte le atlete vincitrici di Parigi. Inoltre, al capo dello Stato è stato regalato il disco utilizzato durante la finale paralimpica dal campione italiano Rigivan Ganeshamoorthy, noto per i suoi tre record mondiali stabiliti nella stessa competizione.

Casimiro Napolitani

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