Lime.- Il generale in pensione Francisco Morales Bermudezex presidente de facto del Perù (1975-1980) ea cui è stato condannato ergastolo in Italia per il Pacchetto Condorè morto a Lima all’età di 100 anni, i suoi parenti hanno confermato questo venerdì.
“Aveva compiuto 100 anni, era un po’ permaloso. Gli si presentava uno squilibrio generale dal quale alla fine non poteva riprendersi, non poteva uscirne”, ha detto suo figlio Remigio Morales, ministro nel primo governo della Alan García, ha detto alla stazione RPP (1985-1990).
L’informazione era stata avanzata su Twitter dall’ex capo del comando congiunto delle forze armate César Astudillo, il quale ha spiegato che Morales Bermúdez È morto giovedì alle 23:30 ora locale (04:30 GMT venerdì).
Francisco Morales Bermúdez è nato a Lima il 4 ottobre 1921 e ha presieduto la cosiddetta “seconda fase” del governo militare delle Forze armate dal 1975, dopo aver rovesciato il generale nazionalista Juan Velasco Alvarado, che a sua volta ha organizzato un colpo di stato contro presidente costituzionale Fernando Belaunde Terry (1963-1968).
Leggi anche: “Mi baby fiu fiu” viene rimosso da Spotify nonostante sia nella top 50 più ascoltata
Lo scorso febbraio la Corte di Cassazione italiana ha definitivamente confermato l’ergastolo di Morales Bermúdez, accusato della scomparsa degli italiani nel 1980, nell’ambito del piano Condor, il sistema repressivo in America Latina.
L’Italia ha iniziato a indagare sull’omicidio e la scomparsa di italo-latinoamericani nell’ambito del Piano Condor due decenni fa e nel 2007 ha ordinato l’arresto di un totale di 146 militari Consigli di amministrazione di Argentina, Bolivia, Brasile, Cile, Perù, Paraguay e Uruguay.
Leggi anche: La Commissione del Congresso del Perù raccomanda di accusare il presidente Pedro Castillo di corruzione
Il passare del tempo e la morte di molti imputati, nonché la mancata autorizzazione a venire dall’Argentina, hanno notevolmente ridotto l’elenco degli imputati, anche se lo scorso luglio la Corte Suprema ha confermato l’ergastolo per 14 di loro, 11 uruguaiani e 3 cileni .
Tutti gli imputati sono stati condannati senza essere comparsi in Italia, ad eccezione del repressore uruguaiano Jorge Néstor Troccoli, l’unico che vi ha vissuto dopo essere sfuggito alla giustizia nel suo Paese e che sta scontando l’ergastolo nel carcere di Salerno (sud).
iscriviti qui per ricevere direttamente nella tua email le nostre newsletter sulle novità del giorno, opinione, Qatar 2022 e tante altre opzioni.
vare/ac
“Guru del cibo. Tipico evangelista dell’alcol. Esperto di musica. Aspirante sostenitore di Internet.”