Quali ambizioni per Les Bleues?

Mentre il Campionato Europeo femminile è iniziato in Inghilterra questo mercoledì, la Francia attaccherà il suo torneo contro l’Italia (21:00) domenica. A tre anni dall’eliminazione ai quarti di finale di Coppa del Mondo, i Bleues chiariscono il loro obiettivo: vincere il primo titolo della loro storia.

Venerdì 28 giugno 2019, Coppa del Mondo in Francia. Quella sera, quando un intero paese si innamorò della sua squadra femminile francese durante un Mondiale particolarmente fortunato in termini di entusiasmo popolare, il sogno terminò bruscamente davanti a un Parc des Princes gremito. Contro gli Stati Uniti, i Blues si arresero nei quarti di finale alla sconfitta di Megan Rapinoe, autrice di una doppietta in quel duello (2-1), e videro deluse tutte le speranze del primo titolo.

Tre anni dopo, quando gli Europei femminili sono iniziati questo mercoledì con la partita tra la nazione ospitante Inghilterra e Austria, il suo obiettivo è intatto: “Abbiamo sicuramente questo obiettivo dichiarato di andare entro il 31 luglio (in finale). affidato a Corinne Deacon , l’allenatore, a RMC Sport a metà giugno. Dobbiamo continuare a lavorare sulle nostre prestazioni e migliorare i dettagli. Vogliamo realizzare qualcosa insieme, la parola oggi “oggi è il collettivo. E poi ce ne sono alcuni”. Alumni che sono alla fine della loro carriera, per alcuni potrebbe essere l’ultima grande competizione, è ora. È davvero il momento”.

Terzi nella classifica FIFA, i Blues arrivano pieni di fiducia

Terzi nella classifica FIFA, i Bleues sono logicamente tra i favoriti di questo torneo, insieme a Inghilterra, Svezia, Olanda e Germania. I francesi in particolare, che iniziano il loro torneo contro l’Italia (21:00) questa domenica, non potrebbero sbarcare in Inghilterra con più fiducia dato che hanno una serie di 14 vittorie consecutive (tutte le competizioni messe insieme), di cui 10 inviolate – Vittorie, fare riferimento. L’ultima sconfitta risale al 13 aprile 2020 in un’amichevole contro il campione del mondo americano (0:2). Le due gare di ritorno contro Camerun (4:0) e Vietnam (7:0) in preparazione a questo Campionato Europeo hanno solo confermato questa ottima forma.

Una grossa fetta dei quarti di finale in caso di qualificazione

Nonostante tutto, la strada per il titolo continentale sarà lunga e tortuosa. Se i Bleues riusciranno a entrare tra le prime due del Gruppo D (Italia, Belgio, Islanda), particolarmente omogeneo, incontreranno una fetta importantissima nei quarti di finale: Svezia, seconda nella classifica FIFA, o Olanda, quarta nel mondo e campione in carica, le due nazioni sono state inserite nel Girone C, con il quale incrocerà il girone francese.

“Sinceramente chi può dire: ‘La favorita è questa e quella squadra, per me è impossibile dirlo. Il continente europeo è il più forte oggi. Le nazioni stanno lavorando molto bene oggi. Sarà una sfida difficile, ma quella che abbiamo stanno assumendo la volontà”, ha sostenuto Corinne Deacon a giugno.

Un mix di generazioni che può fare miracoli?

Per realizzare il suo sogno del titolo, Corinne Deacon può contare su uno zoccolo duro di dirigenti esperti già presenti ai Mondiali 2019 (Renard, Diani, Torrent, Cascarino ecc.). Ma anche a una nuova generazione apparsa nelle ultime stagioni. “I giovani arrivano con tanta spensieratezza e freschezza, che ha creato un nuovo soffio di vita e fa bene a tutti: abbiamo testato le cose, abbiamo creato questo gruppo e manteniamo un equilibrio, un gruppo che è ben accolto, questa fiducia reciproca tra giocatori e giocatori di bastone”.

Selma Bach, lato Olympique Lyonnais, fa parte di questa nuova ondata. A 21 anni vivrà la sua prima grande competizione internazionale con la A, lei che ha esordito con la maglia del gallo lo scorso novembre. “E’ ora di vincere, ho visto troppe gare in tv dove c’erano lacrime di tristezza, spero che quest’anno saranno lacrime di gioia. La squadra francese non ha ancora vinto, penso che quest’anno sia quello giusto, almeno lo spero”. Dietro di lei, un intero Paese inizia a sognare.

Felix Gabory con Anthony Rech

Casimiro Napolitani

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