Test: Alfa Romeo Giulia Competizione Q4 280 cv

Di poche auto oggi si può dire che hanno carattere. Dopo quattro anni nella coupé, la Giulia resta com’era. Fortunatamente.

La cattiva notizia è che si tratta di un sequel Giulia non ci sarà. Il suo successore sarà una berlina che brucia solo elettroni. Ma ci sono anche buone notizie. IL Giulia Octane è stato rinnovato e funzionerà per almeno altri tre anni.

Abbiamo ancora molta strada da fare prima di arrivarciCi godiamo ogni goccia di carburante quello che brucia Giulia. Per l’occasione Trazione integrale Q4 da 280 CV con la firma dell’Alfa blu e dentro Edizione Concorso che rende omaggio al glorioso passato agonistico del marchio con innumerevoli riconoscimenti.

Le modifiche vanno da Modello di un lifting dove diversi elementi sono stati ripresi dal Tonale in un movimento di armonizzazione con l’intero spettro. Ecco come l’impronta luminosa di faro (Full LED con fascio completamente regolato) è uno di questi nuovo trilobo con sottili differenze nei paraurti e negli incroci così come nella coda con le due estremità.

Passa avanti Interno Le modifiche riguardano principalmente il background tecnologico con la grafica migliorata e il nuovo cruscotto Digi da 12,3 pollici. Il sistema multimediale “gira” in un nuovo ambiente con un menu molto carino touchscreen lungo e stretto da 8,8 pollici.

Qualità di lavorazione e materiali fanno la differenza Decorazione premium con un forte carattere orientato al guidatore che non troverai in nessun’altra berlina di questa categoria. Almeno non con lei Finezza italiana e lo stile stravagante che lo caratterizza.

E veniamo al dunque. Dopo esserti messo comodo e aver trovato facilmente la posizione di guida desiderata, premi l’interruttore sul volante per attivare la funzione Quattro cilindri turbo da due litri con 280 CV.

L’operazione è multistrato e boom dalla velocità media. e abbastanza forte da spostare il ca 1.620 kg intoccabile da Giulia. Quello che avrei voluto vedere nel programma sportivo sarebbe stato un crescendo sonoro più pieno, sia dal motore che dai terminali di scarico.

Comunque, in ogni caso Profilo del conducente del DNA funziona perfettamente con esso Cambio ZF a 8 rapportiSi noti, tuttavia, che la selezione manuale conserva ogni relazione fino al cutter. Quanto a quello Pagaia “Ferrari”.cosa dire Eccezionale nel design e nella sensazione.

Il logo D4 non mostrato per modello sul retro. UN frizione multidisco Assicura che la coppia venga inviata alle ruote anteriori quando necessario. Il che significa che Giulia Fondamentalmente funziona come trazione posteriore e solo quando la situazione lo richiede la coppia va avanti.

Come partenze improvvise o accelerazioni, in curva ci sono casi in cui ti senti come se stessi esagerando con il gas coda per scivolare di più. Anche per un po’, fintanto che l’elettronica lo consente.

Nonostante il 19 cerchi e i cerchi 35 a basso profilo Pneumatici Giulia riesce ad essere comoda quanto deve essere per non stancarsi nella vita di tutti i giorni. In realtà, non è l’auto che stanca, sono le cattive strade che abbiamo.

Non importa quale comfort offra la sospensione almeno soddisfacente per il carattere dell’automentre vorrei un po’ meno rumore di rotolamento delle gomme durante la guida.

Si noti che il Il DNA ha tre profili (Efficienza dinamica, normale, migliorata). Soprattutto per loro Dinamico C’è un interruttore sul quadrante contrassegnato per più ammortizzatore stretto. Ciò significa meno curve, una configurazione più stretta e meno comfort.

Fino a volanterappresenta ancora pModello di informazione e immediatezza. Va bene anche se non “taglia” nel parcheggio. Che dire Freni; Le loro prestazioni non rallentano, non importa quanto le stanchi.

potere silenzioso. È così che la descriverei 280 cv Giulia che rende tutto più veloce e sofisticato. Non è una di quelle limousine che evocano ferocia ed esplosioni. Rende tutto civile e raffinato. Questo è ovviamente ciò che chiediamo agli italiani.

Una Giulia con Grandi prestazioni, 4 ruote motrici, lounge incentrato sul guidatore e tanto divertimento in ogni sua mossa. O sulla salita del Penteli o sul rettilineo di Tebe. E in un momento in cui gli altri sono ancora ricercati la Giulia mantiene il il suo stesso carattere.

Almeno finché i tempi elettrificati lo permetteranno…

CARATTERISTICHE TECNICHE
Motore: 1.995 cc
Potenza: 280 cv/5.250 giri/min
Coppia: 400 Nm/2.250 giri/min
Trasmissione: Su quattro ruote
Cambio: automatico a 8 rapporti con convertitore di coppia
Accelerazione 0-100 km/h: 5,2 sec
Velocità massima: 240 km/h
Consumo medio di fabbrica/test: 8,0 / 10,0 l/100 km
Emissioni di CO2: 182 g/km
Peso: 1.620 chilogrammi
Dimensioni (L/L/A): 4.650/1.860/1.438 mm
Passo: 2.820 mm
Capacità bagagli: 480 lt
Prezzo: € 65.000 (Veloce), € 69.000 (Concorso)

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Giacinta Lettiere

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