Il premier italiano Mario Draghi ha sottolineato nelle sue dichiarazioni ai giornalisti che “il governo non può lavorare con gli ultimatum perché perde la sua ragion d’essere”. “Se possiamo lavorare, avanzeremo, altrimenti non avanzeremo‘ ha sottolineato il premier tecnocrate italiano. Si riferiva chiaramente alla presa di posizione del Movimento Cinque Stelle e alla sua decisione di non partecipare al voto del Parlamento di ieri per l’approvazione della legge nuove misure di sostegno finanziario dei cittadini a basso reddito.

Gli stessi provvedimenti dovranno essere approvati dal Senato a Roma giovedì e i “Cinque Stelle” non hanno ancora deciso se votarli.

Allo stesso tempo, in relazione ad una serie di richieste (principalmente di natura sociale) avanzate dai Cinque Stelle e dal loro leader, Giuseppe ConteDraghi ha sottolineato che nel testo che gli hanno consegnato e dove sono riassunti, ha “trovato molti punti di convergenza con l’agenda del governo”, a cominciare dall’approvazione dello stipendio base.

In sostanza, ciò che dovrebbe essere determinato immediatamente è se il Movimento Cinque Stelle vuole restare all’interno dell’ampia coalizione di governo guidato da Mario Draghi, oppure optare per l’opposizione.

Se prevale la seconda opzione, è probabile che il presidente italiano Sergio Mattarella chieda a Draghi di vedere se ha ancora il sostegno di Parlamento e Senato.

Fonte: RES-MPE

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