Yacine Adli ha già intascato tutto il Milan

Cosa viene dopo questo annuncio?

“Sono arrivato in un club completamente diverso con un gruppo di giocatori fantastici. Ora devo abituarmi ed essere pronto ad aiutare l’allenatore e la squadra e guadagnarmi un posto in prima squadra. » Arrivato al Milan, campione d’Italia in carica, Yacine Adli è apparso quest’estate consapevole della nuova dimensione della sua carriera. Dopo una stagione da incubo con il Bordeaux, costellata dalla retrocessione e dall’ultimo posto in classifica, il giovane centrocampista – che venerdì (29 luglio) festeggia i suoi 22 anni – è arrivato in una squadra competitiva che punta alla Champions League con un grande concorrenza c’è nel settore dei giochi.

Nonostante l’addio di Franck Kessie, la presenza di Ismaël Bennacer, un Sandro Tonali o il ritorno di un Tommaso Pobega a centrocampo sono dei grossi ostacoli all’ascesa dell’ex giocatore del Bordeaux, ma Yacine Adli non sembrava affatto turbato da questo preparazione, anzi. Il giocatore formatosi dal PSG ha alzato rapidamente il suo livello di gioco per mettersi nei panni di un giocatore in un club europeo. Che già impressiona il suo allenatore Stefano Pioli, che di recente ha dichiarato: “E’ un giocatore molto interessante. Tecnicamente è molto bravo, può mettersi a disposizione e può portare verticalità. Dobbiamo ancora scoprire in quale posizione possiamo sfruttarla al meglio. Questa volta ci permetterà di conoscerci tutti meglio gli altri e sapendo in quale posizione può essere migliore in campo. È molto intelligente”.

Ha già il soprannome Yacine “Dalì” attraverso la stampa

Da queste affermazioni, il tecnico italiano sembra aver capito come utilizzare il suo giocatore. Posizionato più in basso nel ruolo di tedoforo, Yacine Adli sboccia completamente a terra. Questo mercoledì contro il club austriaco Wolfsberger, oltre a un nuovo assist, ha segnato anche il suo primo gol con i suoi nuovi colori (dopo quello contro lo Zalaegerszeg nella partita precedente). Un’impresa che non è passata inosservata in Italia visto che è stato anche votato migliore in campo Gazzetta Dello Sport. Il giornale di carta rosa ha persino riassunto la sua performance come segue: “Pochi errori, ma tocchi degni di una bacchetta. (…) Non ha mai problemi ad offrire un gioco di qualità. C’è qualcosa di fantastico in lui, lo sa e gli piace mostrarlo, quasi sempre nel modo giusto.

Se i tifosi della Ligue 1 conoscevano già la sua forte personalità e il suo stile di gioco molto creativo (il miglior passante del Bordeaux e uno dei giocatori che ha creato più occasioni in campionato la scorsa stagione), la stampa italiana li scopre, un giocatore che era logicamente legato all’assenza del Bordeaux la scorsa stagione. Ma per ora Yacine Adli è sul cloud e intende continuare il suo slancio affermandosi come un giocatore affidabile per il suo manager che avrà sicuramente bisogno di lui in questa stagione con le prossime scadenze. E non è Olivier Giroud che dirà il contrario. “È un bravo ragazzo, sa che ha molto da imparare qui, ma sono rimasto davvero colpito dalle sue capacità. Così è il suo ritmo e la sua visione ed è una buona recluta per la squadra. A volte deve mantenere la calma.Il francese ha iniziato di recente. Deve mantenere la calma per progredire, ma l’Italia spera che non perda la sua magia. “Adli è puro surrealismo. Non è un caso che sia l’anagramma perfetto di “Dali”»spiega questo giovedì il gazzetta. Un ottimo modo per iniziare la tua avventura italiana.

Casimiro Napolitani

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