Mondiali 2022. Paolo Zampolli chiede alla Fifa di squalificare l’Iran e confiscare l’Italia

È un’affermazione audace, per non dire altro. In una lettera al presidente della FIFA, l’ambasciatore dell’Onu Paolo Zampolli ha suggerito di escludere l’Iran dai Mondiali del 2022 e l’Italia. che ha fallito negli spareggi di qualificazione contro la Macedonia del Nord, o ripescato al suo posto. L’imprenditore italiano parla della situazione particolarmente tesa in Iran, dove la repressione poliziesca ha raggiunto il suo apice la morte di una donna di 22 anni che erano stati arrestati per violazione del codice di abbigliamento e che sono sospettati dopo il caso dell’atleta che ha partecipato a una gara di arrampicata senza velo i cui messaggi sono sfocati. Il paese è anche sospettato di essere un alleato della Russia nella guerra in Ucraina, inclusa la fornitura di droni e missili alle forze russe.

“Per quanto ne so, l’Italia è la prima degli esclusi dalla classifica FIFA”

“Ancora una volta, il mondo attende la tua azione da leader per bandire l’Iran dalla Coppa del Mondo”scrive Paolo Zampolli nel suo testo. “Nei saloni delle Nazioni Unite ea Washington (dove ha sede)c’è una vera preoccupazionelui continua. Molti iraniani furono uccisi, feriti e imprigionati […] La Fifa tace su questo argomento. Non possiamo tollerare la violenza del governo di Teheran contro il suo popolo, avete l’opportunità di migliorare la situazione. »

L’imprenditore italiano è ovviamente interessato a questo dibattito, poiché guiderà poi concretamente la scelta del sostituto in caso di esclusione dell’Iran dai Mondiali, come ha chiesto. “Per quanto ne so, l’Italia è la prima ad essere esclusa dalla classifica FIFA. Sogno e sono fiducioso che l’Italia giocherà contro l’Inghilterra dopo la squalifica dell’Iran ai Mondiali. » Paolo Zampolli non è l’unico a voler mettere da parte l’Iran. sui social, Il club ucraino Shakhtar Donetsk ha fatto la stessa richiestache sta anche esortando la Fifa e la comunità internazionale a rispondere, ma da parte sua suggerendo che l’Ucraina dovrebbe essere la nazione surrogata…

Casimiro Napolitani

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