Sergio Parisse vuole davvero dire addio. La 39enne squadra di terza divisione, convocata 142 volte per l’Italia, avrebbe dovuto battere la Squadra Azzurra al termine del Mondiale 2019 in Giappone. Tuttavia, con la cancellazione dell’ultima partita del girone contro la Nuova Zelanda a causa del tifone Hagibis, Sergio Parisse non ha potuto salutare in buona forma la rosa italiana. Il giocatore del Tolone, che da allora non ha più indossato la maglia azzurra, non ha mai nascosto la sua voglia di giocare per l’ultima volta in carriera per l’Italia. Un’opportunità che potrebbe concretizzarsi nel 2024. Il nativo di La Plata si è assicurato di essere in contatto con i vertici della Federazione Italiana Rugby (FIR), ma ha respinto l’idea di partecipare al tour di novembre. “Secondo me le condizioni per la partecipazione alle amichevoli di novembre non erano delle migliori”, ha detto in conferenza stampa prima della partita di Tolone. Una Coppa del Mondo si avvicina rapidamente ed è importante che l’allenatore utilizzi questa finestra internazionale di novembre per provare a vedere determinati giocatori. »
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– RCT – RC Tolone (@RCTofficiel) 4 novembre 2022
Parisse: “Non ho detto no alla Nazionale”
Ma per le prossime scadenze Sergio Parisse assicura che tutto è sul tavolo. “Sono disponibile per il torneo a 6 nazioni se saranno soddisfatte le condizioni per la partecipazione”, ha detto la terza fila. Non ho detto no alla nazionale. Il Team Italia è sempre nei miei pensieri e nei miei pensieri. “Sergio Parisse ha aperto le porte a un ritorno alle selezioni la prossima primavera e non è mai sfuggita a una domanda sul prossimo Mondiale, che sarà organizzato in Francia nell’autunno del 2023. La nascita, pur ammettendo che è “complicata da progettare finora “, senza che sia possibile, però, rifiutare con decisione. “In questo momento non sono in grado di dire: sarò pronto e giocherò fino a quella data”, ha detto. Ma non posso dire che non giocherò neanche il Mondiale con l’Italia. “Un’ultima selezione con la Squadra Azzurra contro la Francia il 6 ottobre a Lione deve sicuramente avere in mente.
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