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Il leggendario ex allenatore italiano di AC Milan e Real Madrid Fabio Capello ha parlato a lungo della Coppa del Mondo 2022 con il quotidiano italiano Corriere della Sera. Il celebre tecnico, tra l’altro, ha fatto riferimento all’atteggiamento del portiere argentino Emiliano Martinez dopo l’incoronazione di “Albiceleste” e ha dichiarato di non essersi pentito di Cristiano Ronaldo per aver organizzato il suo ritiro.

L’opinione di Capello conta e conta nel calcio. A 76 anni, Capello tiene ancora d’occhio il mondo del calcio e in particolare i Mondiali in Qatar. Da consigliere di Sky Sport, si è soffermato sul bello e sul brutto in una lunga intervista al Corriere della Sera.

Interpellato sul gesto osceno dell’argentino campione del mondo con il trofeo di miglior portiere del Mondiale, Capello non ha dovuto sprecare molte parole per chiarire il punto: “È un idiota”, è stato il verdetto di “Don Fabio”.

In un’altra questione, anche se non direttamente legata alla Coppa del Mondo, l’ex allenatore del Real Madrid ha guardato con occhio critico al ritiro di Cristiano Ronaldo. Il cinque volte vincitore del Pallone d’Oro è ancora senza club dopo aver concluso la sua partnership con il Manchester United dopo una… intervista esplosiva:

“Con tutto quello che ha realizzato nella sua carriera, non sto parlando del giocatore, sto parlando del tempismo. Era arrogante. Ha accettato le offerte senza trovare una squadra che credesse in lui. È diventato un po’ “ingombrante” per una squadra”.

Ai Mondiali, Fabio Capello ha parlato della gestione del caso Karim Benzema da parte di Didier Deschamp.

“Sì, ho capito perché ho fatto la stessa cosa con Savicevic prima della Coppa Intercontinentale del 1993 (cioè Milan-San Paolo, Lombardi ha perso 2-3). Ho scoperto che era operativo solo la mattina della partita quando ho parlato con Raduchoiu preparato tutto. Per rispetto non l’ho lasciato giocare. Sentivo di essermi comportato bene in squadra. Ma c’è ancora una domanda senza risposta”, ha concluso.

Giacinta Lettiere

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