Il pattinaggio francese, privato per un anno della coppia di campioni olimpici Papadakis e Cizeron, conta sui suoi rappresentanti maschi Adam Siao Him Fa e Kevin Aymoz per essere al centro della scena ai Campionati Europei di Espoo (Finlandia) da mercoledì a sabato.
Quell’inverno, i due pattinatori salirono sul podio nel prestigioso circuito del Grand Prix, con Siao Him Fa che vinse l’oro ad Angers all’inizio di novembre e Aymoz che vinse il bronzo poche settimane dopo nella tappa finlandese. “È bello vedere che ho il mio posto tra i migliori pattinatori del mondo”, ha detto Adam Siao Him Fa all’epoca.
“Vedo competizione dopo competizione, ma è nella parte posteriore della mia mente”, ha ammesso del Campionato Europeo.
Il pattinatore 21enne ha cambiato rotta quest’estate, lasciando Laurent Depouilly e la pista di Courbevoie nella periferia ovest di Parigi per allenarsi a Nizza con Cédric Tour e Rodolphe Maréchal.
“Dopo le Olimpiadi, mi sono chiesto spesso di cosa avevo bisogno per andare avanti e ho dovuto lavorare in modo diverso”, ha spiegato. “Penso di essere sulla strada giusta. »
Ha svolto molti lavori coreografici in Costa Azzurra. Quindi, i suoi programmi brevi e lunghi “raccontano” una storia e presentano una continuità tra loro “che non è mai esistita prima”.
Un amore combattuto in tribunale tra odio e incomprensioni. Stessi toni e stessi gesti per unirsi, con un ribaltamento della coreografia per tornare indietro nel tempo e trovare la salvezza.
Finalmente un successore di Amodio?
In assenza del campione in carica, il russo Mark Kondratuik, il podio sembra più che mai accessibile nella categoria maschile, dove la Francia attende dal 2011 un successore di Florent Amodio, l’ultimo pattinatore tricolore ad essere incoronato a livello europeo.
“Provo a non pensarci. Invece, cerco di concentrarmi sulla mia prestazione personale. Il risultato rimane un obiettivo, ma l’obiettivo principale è la prestazione”, ha dichiarato Adam Siao Him Fa.
Il compito sembra essere un po’ più difficile per Kévin Aymoz, 25 anni, che ha avuto un inizio di stagione interrotto a causa di un infortunio alla caviglia. Dovendosi ritirare dal Grand Prix de France, non ha ancora potuto mostrare salti quadrupli in questa stagione e, logicamente, gli è stato negato un sesto titolo nazionale da Adam Siao Him Fa durante i Campionati francesi di Rouen a dicembre.
L’italiano Daniel Grassl e il lettone Deniss Vasiljevs, rispettivamente secondo e terzo ai Campionati Europei dello scorso anno, dovrebbero essere i principali rivali dei Blues, ma anche il georgiano Morisi Kvitelashvili e il compagno di squadra di Grassl Matteo Rizzo sono tra i potenziali medagliati.
Il belga Hendrickx candidato all’oro
Nelle altre categorie l’assenza dei russi, vincitori di tutto lo scorso anno ma ancora squalificati per la guerra in Ucraina, lascia spazio a nuove personalità.
Sul versante femminile, la belga Loena Hendrickx, quarta lo scorso anno dietro a un terzetto di russe guidate da Kamila Valieva, appare nella posizione migliore per l’oro.
Medaglia d’argento agli ultimi Mondiali, si è già orientata sul ghiaccio di Espoo, dove si è classificata seconda al Grand Prix di fine novembre.
Dietro di loro possono puntare alla medaglia la polacca Ekaterina Kurakova, la tedesca Nicole Schott o la georgiana Anastasiia Gubanova.
In coppia, gli italiani Rebecca Ghilardi e Filippo Ambrosini guidano il record stagionale tra i loro concorrenti in Finlandia con 189,74 punti.
Nella danza sul ghiaccio, infine, un altro duo italiano, Charlene Guignard – nata a Brest e naturalizzata italiana dal 2013 – e Marco Fabbri sono i favoriti per salire sul gradino più alto del podio.
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