Prendiamo lo stesso e ricominciamo. Abbiamo lasciato gli Europei con una finale memorabile tra l’Inghilterra nel cortile di Wembley contro l’Italia che alla fine ha vinto dopo un rigore insopportabile (1-1 poi 3-2). E abbiamo ritrovato le due squadre due anni dopo con la prima giornata di qualificazione a Euro 2024.
Uno splendido poster per lanciare la nuova campagna europea. Gli inglesi furono i primi ad agire. I giocatori di Gareth Southgate hanno aperto le marcature con Declan Rice del West Ham al 13′.
Gli inglesi non si accontentano di questo piccolo gol in anticipo. Addirittura raddoppiano la puntata su rigore convalidato dal VAR dopo lunghi minuti di attesa. Con la mano di Giovanni Di Lorenzo confermata, Harry Kane si è subito assicurato che Donnarumma (44 ‘) mordesse la polvere. La serata diventa quindi un incubo per il portiere del PSG. Tutto il contrario per l’attaccante dell’Inghilterra, che prende due piccioni con una fava: dimentica il fallimento nei quarti di finale del Mondiale contro la Francia quando fallì il rigore, ma anche e soprattutto il suo 54esimo gol con la maglia dei Tre Leoni .
L’attaccante del Tottenham diventa il capocannoniere di tutti i tempi nella storia dell’Inghilterra, battendo al secondo posto un certo Wayne Rooney, autore di 53 gol in 120 selezioni tra il 2003 e il 2018.
Harry Kane ha impiegato solo 81 presenze per diventare il re dei marcatori d’Inghilterra. Un record segue l’altro che ha stabilito con il suo club Tottenham a febbraio. Harry Kane ha segnato il suo 267esimo gol contro il Manchester City, superando la leggenda degli anni ’60 Jimmy Greaves.
Rincuorati dopo la sosta, gli azzurrini accorciano lo svantaggio di Mateo Retegui (1-2), giocatore argentino di origini italiane che gioca nel Boca Juniors e non aveva mai giocato in Europa. Per la sua prima selezione, la curiosità italiana ha così segnato il suo primo gol. Un gol che ha semplicemente tenuto viva la speranza perché gli inglesi, seppur ridotti a 10 dopo l’espulsione di Luke Shaw (80°), sono riusciti a mantenere i tre punti fino alla fine. Una vittoria storica per l’Inghilterra, che non batteva l’Italia nelle competizioni ufficiali dal 1977.
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