Matteo Retegui ha preso una decisione importante nella sua carriera e ha scelto di rappresentare i colori della Nazionale Italia visto che la parte anteriore di Argentina È impostato per gli anni a venire. Il marcatore di campionato professionistico con Tigre ha fatto il suo debutto nel Stadio Diego Armando Maradona e ha segnato la rimessa in gioco nella sconfitta per 2-1 contro Inghilterra il primo giorno di qualificazione per il europeo 2024 che si terrà a Germania. Tuttavia, avere una mancia nazionalizzata non piaceva a tutti nel territorio del azzurri.
Mario Balotelli È andato sui suoi social media per pubblicare una storia controversa in cui ha scritto alcune parole sulla chiamata ricevuta dal nativo di San Fernando. “Ci sono più attaccanti in Italia che stanno bene, credetemi. Il rimpianto è il sentimento di chi regolarmente non impara la lezione e arriva quando tutto è finito. O molto semplicemente, non arrivano mai”, ha scritto lo storico calciatore che attualmente difende la maglia del FC Sion della prima divisione svizzero.
I giornalisti hanno fatto eco alle parole di SuperMario e lo hanno rapidamente inviato a Roberto Mancini durante la conferenza stampa che precede lo scontro con malto. “Sono contento che siano qui. Non so cosa intendi, ma amo troppo Mario. Spero che sia davvero in ottima forma”.ha replicato il tecnico al giocatore che con la Nazionale è riuscito a segnare 14 gol.
* Il gol di Mateo Retegui contro l’Inghilterra
Mateo è l’headliner della visita al Stadio Ta’Qali e lo ha difeso anche il direttore tecnico per le critiche ricevute dall’argentino nazionalizzato per la barriera linguistica e le sue timide azioni durante il canto dell’inno. “Ma è arrivato tre giorni fa, suo nonno parlava italiano. Queste polemiche sociali mi sembrano senza senso.Mancini ha colto al volo il fatto che aveva bisogno di aggiungere tre punti se non voleva complicare le prospettive per la prossima finestra internazionale di giugno.
Infine, ha analizzato il futuro di Retegui con il potenziale salto in Europa che dovrebbe trovare con la finestra che ha con la Nazionale. “Ho letto che diversi club lo seguivano, forse non siamo d’accordo. Vuole diventare un grande attaccante, ma ancora non conosce il calcio europeo e conosce a malapena i nomi dei suoi compagni, presumibilmente le loro caratteristiche. Terzini e centrocampisti devono aiutarlo di più, ma deve anche aiutare se stesso, imparando certe mosse e andando d’accordo con la squadra”, ha concluso fiducioso sulle potenzialità dell’attuale attaccante della Professional Soccer League.
LE CONTROVERSE STORIE DI MARIO BALOTELLI
Continua a leggere:
“Datopato di Internet. Orgoglioso evangelista della cultura pop. Studioso di Twitter. Amico degli animali ovunque. Comunicatore malvagio.”