– Dicono che Darko Glišić ha detto questo e quello, e ha detto quello che dice da quando lo conosco – chi ha infranto la legge non sarà tutelato e io dico lo stesso. Non seguo quello che dice Đukanović, perché non si occupa di politica, e spiega sempre qualcosa, ma è preoccupato, è preoccupato e chiede di agire. Mi scuso se ho accusato te (N1) o Nova se ho detto qualcosa che non era vero per l’accusa, ma non abbiamo ricevuto nulla. Devo ammettere che è interessante farlo sapere prima al pubblico senza inviarcelo. “Non ci è arrivato niente”, ha detto Šapić.

Nella conferenza stampa di oggi ha detto di essere stato picchiato da tutte le parti.

– Oggi sono attaccato da tutte le parti. Non so più come Bruce Lee, non so più contro chi sto combattendo. Mi limito a girare e agitare le braccia. E non mi fermerò. Finché non mi stanno bene. Letteralmente, fisicamente o politicamente. E spingerò fino in fondo le cose che penso siano giuste. Se dopo 14 anni di lavoro non ho il coraggio e la conoscenza per andare fino in fondo in certi ambiti, chi lo farà – ha detto Šapić, aggiungendo che i candidati dell’opposizione non ne hanno la capacità.

– Il mio partito, l’opposizione può sostituirmi quando vuole. Ora alza la mano e me ne vado – ha detto Šapić.

Intervenendo all’inizio della seduta odierna dell’Assemblea municipale, durante la quale si decide di rescindere il contratto con Kentkart, il sindaco Aleksandar Šapić ha affermato che il vecchio sistema di raccolta dei biglietti era “finzione, bugia, nebbia”, per cui i cittadini persero la fiducia in ogni amministrazione comunale e per cui la GSP dovette sovvenzionarsi con ingenti somme. Riferendosi ai nuovi prezzi dei biglietti offerti, che sono notevolmente inferiori ai precedenti, Šapić ha affermato che il nuovo listino prezzi è tale da servire a ripristinare la fiducia nella città.