Di Margaryta Khvostova, Dmytro Kryvosheev
Le notti a Kiev sono diventate piuttosto rumorose ultimamente. I residenti spesso si svegliano quando i sistemi di difesa aerea ucraini lanciano combattimenti aerei con dozzine di droni e missili russi. La scorsa primavera, le conseguenze di tali attacchi sarebbero state devastanti. Ma oggi, i sistemi di difesa missilistica forniti dall’Occidente forniscono a Kiev una difesa a più livelli che ha effettivamente trasformato la città in un rifugio antimissile. Avendo dimostrato questa capacità a Kiev, l’Ucraina ei suoi partner occidentali devono ora sviluppare ulteriormente questo sistema per coprire il resto del paese.
Insegna a un uomo a pescare
All’inizio dell’invasione russa su vasta scala nel febbraio 2022, l’Ucraina ha esortato i suoi alleati occidentali a stabilire una no-fly zone sull’Ucraina. I massicci bombardamenti russi hanno minacciato di indebolire l’economia ucraina e di distruggere le sue infrastrutture critiche. Tuttavia, temendo un’escalation, i partner occidentali dell’Ucraina hanno deciso invece di espandere le capacità ucraine al punto da potersi difendere utilizzando una combinazione di sistemi di difesa aerea ucraini esistenti e nuovi sistemi di difesa aerea occidentali.
C’è voluto più di un anno di guerra per vedere l’effetto di questo aiuto, ma il risultato è probabilmente migliore di quanto il governo ucraino avesse sperato. L’Ucraina dispone ora di un sistema di difesa aerea dotato della migliore tecnologia moderna disponibile. Di recente, il sistema di difesa aerea Patriot ucraino è riuscito ad attaccare aerei da guerra russi che avrebbero dovuto bombardare obiettivi ucraini. Gli aerei da combattimento russi stanno ora mantenendo una coscienziosa distanza dalle difese aeree ucraine.
Nelle ultime settimane, le difese aeree dell’Ucraina hanno mostrato un significativo aumento delle prestazioni rispetto alla fine del 2022. Le difese aeree ucraine hanno abbattuto 73 missili da crociera russi su 90 (81%) nel novembre 2022 e 60 su 76 (79%) nel dicembre 2022. D’altra parte, durante il recente attacco del 6 giugno, le difese aeree ucraine hanno funzionato perfettamente , distruggendo tutti i 35 missili da crociera lanciati dalla Russia .
Pochi giorni prima, la difesa ucraina ha abbattuto tutti i droni e i missili su Kiev per tre giorni consecutivi (24, 25 e 26 maggio). Il 28 maggio, la Russia ha lanciato il suo più grande attacco di droni contro la capitale utilizzando circa 40 veicoli aerei senza pilota (UAV) di marca Shahed di fabbricazione iraniana. Ancora una volta tutti gli obiettivi sopra la capitale furono distrutti. Il successo più notevole è arrivato il 16 maggio, quando l’Ucraina ha distrutto tutti e sei i missili ipersonici Kh-47 Kinzhal lanciati dalla Russia a Kiev. Il Cremlino ha precedentemente descritto il Kinzhal come “invulnerabile” ai sistemi di difesa missilistica. Naturalmente, i governi hanno una lunga storia di esagerazione dell’efficacia dei sistemi di difesa missilistica. Ma anche se non possiamo esserne sicuri, i registratori possono confermare che tutte le esplosioni di quella notte sono avvenute in cielo e non a terra. Inoltre, se le difese antiaeree avessero mancato obiettivi su Kiev, i civili della città ne avrebbero certamente subito le conseguenze.
Uno dei motivi principali di questa impressionante impresa è la complessa combinazione di moderni sistemi di difesa aerea forniti all’Ucraina dagli alleati occidentali. L’Ucraina è ora in grado di lanciare UAV e missili da crociera a corto raggio (con Gepard tedesco o Avengers statunitensi), a medio raggio (con MIM-23 Hawk di fabbricazione statunitense, NASAMS statunitense-norvegese e IRIS-T tedesco SLM) e di distruggere a lungo raggio. Gamma (con l’americano Patriot PAC-3 o il franco-italiano SAMP/T).
I sistemi Patriot PAC-3 e SAMP/T hanno anche aumentato le capacità di difesa contro i missili balistici dell’Ucraina. In precedenza, le forze ucraine potevano abbattere i missili balistici russi solo utilizzando i sistemi sovietici S-300. Tuttavia, le scorte di munizioni S-300 non sono facili da ricostituire poiché sono prodotte solo dalla Russia e dai suoi alleati.
Ampliamento del santuario
L’Ucraina ha dimostrato la capacità di utilizzare un moderno scudo di difesa antimissile multistrato che richiede ai missili russi di superare tre livelli di difesa aerea. Finora, tuttavia, solo Kiev ha una copertura completa della difesa antimissilistica.
Resta un compito molto difficile coprire anche tutte le principali città dell’Ucraina con uno scudo antimissile a più strati. La Russia può ancora lanciare con successo attacchi missilistici su città oltre Kiev, comprese aree lontane dal confine come Khmelnytskyi e Ivano-Frankivsk. Durante il fallito attacco di droni a Kiev il 28 maggio, due UAV sono comunque riusciti a colpire i loro obiettivi nella regione di Zhytomyr.
L’Ucraina deve istituire scudi antimissile basati sul modello di Kiev in tutte le principali città regionali: 23 città in totale (escluse le regioni occupate di Crimea, Donetsk e Luhansk). Questi scudi saranno fondamentali per proteggere le infrastrutture critiche e la logistica militare dell’Ucraina da futuri contrattacchi.
Naturalmente, la costruzione di 23 scudi antimissile richiederà molto tempo e molte risorse aggiuntive da parte degli alleati occidentali dell’Ucraina. In questo contesto, la Germania e gli Stati Uniti hanno approvato nuovi pacchetti di aiuti per l’Ucraina, che includono numerosi dispositivi di difesa aerea. Gli alleati occidentali stanno anche valutando la possibilità di fornire all’Ucraina aerei da combattimento F-16, che potrebbero aumentare significativamente le capacità di difesa aerea dell’Ucraina. Gli F-16 possono essere armati con missili aria-aria AIM-120 AMRAAM e IRIS-T in grado di lanciare missili da crociera.
Un’altra questione critica per il futuro delle zone di difesa aerea è la fornitura ininterrotta di munizioni per la difesa aerea da parte degli alleati occidentali dell’Ucraina. La Russia sta cercando di indebolire le difese aeree dell’Ucraina con ondate di missili e droni. L’Ucraina deve costantemente rifornire le sue munizioni per rimanere in grado di respingere gli attacchi missilistici russi.
Rimane ancora molto da fare. Ma il bunker missilistico di Kiev mostra quanto possa essere efficace la combinazione di ingegnosità ucraina e tecnologia occidentale. L’indebolimento della capacità della Russia di attaccare con successo Kiev ha umiliato la Russia e aumentato l’abilità militare e il morale dell’Ucraina. Estendere il bunker missilistico al resto del paese non è un compito facile, ma consentirà futuri attacchi ucraini e mostrerà ai russi che la loro guerra illegale non può essere vinta.
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