Roadtrip italiano in Lambretta: un viaggio unico su una moto mitica

Girare l’Italia in Lambretta: un altro modo per entrare in contatto con il mitico marchio

La famosa azienda transalpina di scooter, parte del gruppo KSR, propone 4 consigli per programmare un viaggio in moto nella terra della pizza e della pasta

Girare l’Italia in Lambretta è un bellissimo tributo alle radici di questo mitico scooter e un modo diverso di esplorare il paese e conoscerne tutti gli angoli. Per rendere perfetto il viaggio, KSR Group, distributore Lambretta in Spagna, ha preparato alcuni consigli per vivere al meglio questa avventura e trarne il massimo.

Lambretta nasce come linea di scooter prodotti a Milano alla fine degli anni 40. La sua produzione durò fino al 1971, anche se continuò ad essere prodotta su licenza in Spagna e India fino al 1997. it, senza rinunciare ai valori dell’azienda italiana, in tutto il mondo. Attualmente, il modello principale del marchio è la V-Special, una motocicletta pratica con un’eleganza e uno stile più che riconoscibili, disponibile in tre diverse cilindrate, V50, V125 e V200.

La Lambretta V-Special ha caratteristiche imbattibili che rendono i suoi viaggi, come un percorso attraverso l’Italia, tappe in città da sogno e città mitiche, un’avventura unica, soprattutto nella sua versione V200. Questo modello è dotato di un motore monocilindrico da 169 cc raffreddato ad aria che offre una potenza di 12,5 CV, che, insieme al suo consumo di 2,6 l/100 km, gli consente di percorrere lunghe distanze, offrendo un’autonomia di quasi 200 km . Inoltre, è disponibile in un’ampia varietà di colori, come verde, giallo, bianco o nero, a partire da € 4.399.

Per girare l’Italia con la Lambretta V-Special V200 è necessario pianificarla bene, evitando così ogni tipo di inconveniente. Per fare questo, KSR Group ti offre alcuni suggerimenti per goderti questo viaggio indimenticabile quest’estate:

1. Scegli come arrivare in Italia

Dalla Spagna ci sono due opzioni principali per raggiungere l’Italia in moto. I più temerari possono partire direttamente dalla propria città in moto e godersi quasi 24 ore di viaggio, fermandosi a godersi la costa francese e le città di transito, come la città medievale di Perpignan, Nîmes e il suo anfiteatro romano, tutte e due in Francia, o il lussuoso Monaco.

Mentre coloro che preferiscono semplicemente guidare attraverso l’Italia possono prendere il traghetto, poiché ci sono opzioni da diverse parti della Spagna che raggiungono diverse destinazioni all’interno del paese. Da KSR Group consigliano di partire da Barcellona e arrivare a Civitavecchia, a meno di un’ora da Roma, e rientrare da Genova, poiché in questo modo si possono visitare le principali città del Paese.

Il viaggio in barca dalla Spagna dura un’intera giornata, quindi l’ideale è poter prendere una cabina per riposarsi e viaggiare di notte, per dormire il più possibile. Inoltre, bisogna tener conto che in questo tipo di trasporto il cibo non è proprio economico. Un altro aspetto importante è Internet, poiché i dati mobili non possono essere utilizzati durante il tour in barca ed è possibile utilizzare solo la rete WiFi precedentemente contratta. Inoltre, è indispensabile includere l’assicurazione sul trasporto offerta dalla compagnia di navigazione nel caso in cui la Lambretta subisca qualsiasi tipo di danno durante il viaggio.

2. Pianifica il percorso

In un viaggio in moto è fondamentale avere un itinerario di base su cui programmare il resto del viaggio. Da KSR Group offrono la possibilità di viaggiare in tutta Italia partendo da Civitavecchia, passando per grandi città come Roma, Firenze, Pisa, Bologna, Milano, Torino e Genova. Ma per chi preferisce percorsi attraverso paesaggi montani, c’è anche la possibilità di visitare il Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi e scoprire laghi e paesaggi incredibili.

Una tappa obbligata per ogni proprietario di Lambretta è il museo del marchio a Milano. Un luogo in cui è possibile ripercorrere l’intera storia dell’azienda italiana attraverso i suoi modelli. Per goderti questa mostra, chiama semplicemente in anticipo per prenotare la tua visita.

3. Prenota il tuo alloggio in anticipo

La cosa migliore per spendere meno quando si viaggia è cercare un alloggio con mesi di anticipo. Per fare questo, dobbiamo pianificare in anticipo il nostro itinerario e optare sempre per un hotel, un campeggio o un appartamento con cancellazione gratuita, così che in caso di imprevisti non perdiamo i soldi per la prenotazione. Inoltre, perché la Lambretta sia al sicuro, l’ideale è cercare un alloggio con parcheggio e, se possibile, custodito 24 ore su 24.

4. Preparare la Lambretta

Prima di ogni viaggio in moto, soprattutto se così lungo, il veicolo dovrebbe essere controllato. L’opzione migliore è rivolgersi a un’officina, per un’installazione professionale che garantisca il corretto funzionamento del telaio. Inoltre è necessario equipaggiare la Lambretta in modo da avere la maggiore capacità di carico possibile. Per questo c’è la possibilità di installare sullo scooter un sistema di fissaggio per i bauletti, facilitando così il trasporto dei bagagli in tutta Italia.

Lino Siciliani

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