In un girone estremamente difficile, la Squadra Azzurra deve unire tutte le proprie forze per implementare i recenti progressi nel proprio gioco.
L’Italia avrà imparato la lezione dell’ultimo Sei Nazioni? Nell’ultima edizione gli Azzurri hanno giocato una partita a volte molto spettacolare, con molta intensità e animazione. Invano. La selezione transalpina è arrivata all’ultimo posto con cinque sconfitte:
“Durante l’ultimo Sei Nazioni l’Italia ha sviluppato il suo gioco, conferma l’ex tallonatore Leonardo Ghiraldini (107 presenze in Nazionale). Non è mancato molto alla vittoria contro la Francia (24-29, ndr). Sfortunatamente, i giocatori non sono stati premiati Piano dei conti. Non è stato facile affrontarlo, perché nella tournée di novembre, poco prima, l’Italia aveva battuto l’Australia (28-27, ndr) e le Samoa (49-17, ndr). È probabile che ciò scateni un grande slancio. »
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“ Durante il torneo l’Italia ha giocato un buon rugby ma senza vincere. È frustrante perché hai bisogno di risultati. Tuttavia si è rivelata una partita bellissima e spettacolare. Ciò ha reso felici i tifosi. Abbiamo sentito che i giocatori erano coinvolti e impegnati a rispettare un piano di gioco. Questa impressione è stata confermata recentemente nelle partite di preparazione, anche se c’è stata una sconfitta contro la Scozia (13:25, ndr) e una fortissima squadra irlandese (17:33, ndr). L’Italia ha uno stile di gioco ben definito. Resta la parte più difficile: far accadere le cose e trovare i mezzi per vincere. Dobbiamo essere più specifici”.
L’Italia è la squadra più debole del girone degli azzurri
L’Italia ha nel proprio girone avversari di livello molto diverso. Potrebbe essere un Mondiale pieno di pericoli per la Nazionale: con questo obbligo assoluto di vincere almeno contro Namibia e Uruguay. Poiché anche gli Oger All Blacks e la Francia sono rappresentati in questo gruppo A:
“Tutte le partite saranno molto dureavverte Ghiraldini. Questi non sono giochi di prova. Anche contro Uruguay e Namibia diventa molto complicato. Ho avuto questo tipo di esperienza contro nazioni considerate molto inferiori. Dopo tre mesi di preparazione sono ancora caldissimi, come tutti. Ci mettono anche tanto cuore e anima. Vanno lì con un vero spirito guerriero. »
“ Una Coppa del Mondo è sempre completamente diversa. L’Italia è in un girone molto difficile, ma ha anche l’opportunità di dimostrare il proprio livello. Sta giocando a rugby molto meglio di tre anni fa. Dobbiamo giocare bene e vincere contro Uruguay e Namibia. Dietro di loro, contro Francia e Nuova Zelanda, dobbiamo provarle tutte. Certo non è facile, ma dobbiamo vedere questi incontri come un’opportunità”.
“L’Italia gioca a rugby molto meglio rispetto a tre anni fa”
Tanto da dare l’impressione che una storica qualificazione ai quarti di finale sembri, a dir poco, molto ipotetica. : “Siamo onesti. L’obiettivo di Francia e Nuova Zelanda è vincere il Mondiale. L’Italia ha altre ambizioni. Deve giocare il più liberamente possibile. Sappiamo che l’ultima partita sarà contro la Francia. Cosa succede prima per Non lo sappiamo, soprattutto contro la Nuova Zelanda all’esordio, ma ovviamente la Francia sembra essere superiore sulla carta. »
“ L’Italia deve essere il più seria possibile, il più pragmatica possibile e vedremo cosa accadrà. Il rugby non si vince sulla carta, ma sul campo. Questo è stato un problema maggiore per l’Italia quando ci aspettavamo che il risultato andasse maggiormente a scapito della produzione del gioco. Ciò è stato confermato quando abbiamo perso una partita contro la Georgia (1928, 10 luglio 2022, ndr). Eravamo troppo concentrati sul risultato. D’altronde, quando qualche mese fa l’Italia ha battuto bene Galles e Australia, pensava solo a giocare, a provarci e non a concentrarsi sul risultato. puro. C’è un gruppo di giovani con qualità incredibili. Sarà importante affrontare la competizione con la giusta mentalità e una buona condizione fisica”.
Lamaro, il giocatore da tenere d’occhio
In particolare, un giocatore transalpino sarà il leader perfetto per radunare le truppe; Michele Lamaro, giovane capitano coraggioso a 25 anni: “È importante avere in rosa un giocatore così con questo atteggiamento. Ma è circondato anche da altri giocatori tecnicamente, fisicamente e mentalmente capaci di rispondere. Devi seguire il capitano. Ha status ed è importante per la squadra. Mostra la giusta direzione. Anche gli altri giocatori devono prendere il comando. »
“ In effetti, è essenziale. Quindi non dovremmo concentrarci su un giocatore. Ce ne sono altri di grande talento come Ruzza, Riccioni o Ange (Capuozzo). Ange ha qualcosa di diverso e ha già apportato modifiche. La Squadra ha bisogno di giocatori del loro profilo, soprattutto per il gioco che vuole creare. Capuozzo mostra un’ottima prestazione nell’uno contro uno”.
L’Italia gioca per la sesta volta contro i Blacks
Dai tutto prima che Gonzalo Quesada assuma la guida della squadra italiana nel gennaio 2024 : “Su questo punto specifico penso che la comunicazione e la gestione non siano state ottimali e chiare. Qualche settimana fa si parlava di una proroga per Crowley. Finalmente le cose sono cambiate, ma la selezione non deve comportare ulteriori pressioni. I capitani, compreso Lamaro, sono importanti per tenere tutti con i piedi per terra. Partecipare ad un Mondiale resta una grande opportunità per ogni giocatore. »
“ Questo tipo di felicità non si presenta spesso nella vita. Quattro anni fa ho sentito che i giocatori volevano prepararsi al meglio per questo Mondiale. Eccoci qui. Dobbiamo quindi completare il ciclo attuale nel miglior modo possibile. Poi sarà il momento di affrontare il prossimo passo, quello del nuovo allenatore”. Dopo aver realizzato le migliori copie possibili durante i Mondiali di Francia, questa è la sfida immediata.
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In nove presenze, la Squadra ha avuto la sfortuna di fallire sei volte nella fase a gironi contro gli All Blacks. Quando ti trovi faccia a faccia con il mostro neozelandese nel tuo girone, le tue speranze di qualificarti per il turno successivo sono destinate a svanire.
calendario
9 settembre, 13:00 : Italia Namibia (Stadio Geoffroy Guichard, Saint-Etienne)
20 settembre, 17:45 : Italia Uruguay (Alliance Riviera, Nizza)
29 settembre, ore 21:00 : Italia Nuova Zelanda (Groupama Stadium, Lione)
6 ottobre, ore 21:00 : Italia Francia (Groupama Stadium, Lione)
3° posto e niente di più?
La missione dell’Italia nella fase a gironi è tutt’altro che facile. La sfortuna sarà grande. La Squadra affronterà nella fase a gironi Nuova Zelanda e Francia, due squadre in lotta per il titolo. Sembra logico che l’Italia perderebbe contro queste nazioni. Non avrà altra scelta che provare tutto, osare tutto, provare a creare scalpore.
D’altronde, se si rispetta sempre una certa logica, ci si aspetta che l’Italia vinca anche contro le nazioni più piccole del girone, ovvero Namibia e Uruguay. Non ci sarà margine di errore per assicurarsi almeno un terzo posto per la qualificazione al prossimo Mondiale.
Lo sapevate ?
Se ci fosse un’edizione in cui l’Italia avrebbe avuto grandi possibilità di qualificarsi ai quarti di finale, sarebbe stata il 2007. Una vittoria contro la Scozia nell’ultima partita del girone avrebbe garantito la realizzazione di quel sogno. Alessandro Troncon, il grande capitano degli Azzurri, ha segnato l’unica meta della partita a Saint-Etienne. Ma sfortunatamente sei rigori di Chris Paterson hanno messo fine alle loro speranze. Un’occasione evidentemente persa, visto che gli scozzesi hanno vinto nel minor tempo possibile (18-16).
I plus dell’Italia
- Lamaro è un capitano giovane, ma è molto stimato e ascoltato. La sua energia è molto comunicativa.
- Sono tanti gli elementi giovani e promettenti di questa squadra italiana, la cui spina dorsale è rappresentata dai giocatori della Benetton Treviso.
- Raramente l’Italia ha avuto così tanta sicurezza nel proprio gioco.
Svantaggi dell’Italia
- Se guardiamo alla densità della fase a gironi dell’Italia con Nuova Zelanda e Francia come avversarie, lo spazio di manovra diminuisce.
- Prima dell’inizio dei Mondiali i problemi fisici si accumulano. Tommaso Menoncello è già in pensione, così come Edoardo Padovani.
- In Italia dura spesso 60 minuti prima di crollare. La profondità della sua panchina non lo aiuta.
Opinione di Olivier Magnes
“L’Italia si aspetta un torneo interessante. A novembre hanno sconfitto l’Australia per la prima volta nella loro storia. Non darà fastidio alle big durante tutta la competizione perché non ha un serbatoio grande e se avesse troppi infortuni sarebbe uno svantaggio per lei, ma può farli dubitare. Può sconvolgere i francesi perché sono due nazioni latinoamericane che hanno la stessa mentalità. L’aspetto psicologico sarà molto importante in questa partita, giocatori come Capuozzo, Page-Relo o Garbisi conoscono bene i primi 14 e i giocatori francesi. I giocatori sono costanti nel loro impegno, sono regolari e hanno fatto buone partite ultimamente. »
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