La riduzione della tassa sugli oli minerali in Italia sarebbe di 25 centesimi al litro.
Dopo la fine del suo governo, il primo ministro italiano Mario Draghi ha affermato che “i tagli alle tasse sui carburanti raggiungeranno finalmente i 25 centesimi al litro”.
Il piano originario del governo di Roma prevedeva una riduzione di 10 centesimi al litro.
Le misure di sostegno in Italia ammontano a 4,4 miliardi di euro
Allo stesso tempo, il presidente del Consiglio ha sottolineato che la somma di queste nuove misure (sostegno alle famiglie a basso reddito, possibilità di regolamento dei conti delle imprese, sostegno nei settori della pesca, dei trasporti e dell’agricoltura) raggiungerà i 4,4 miliardi di euro.
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Il presidente del Consiglio ha chiarito che la quasi totalità dell’importo deriverà dalla tassazione straordinaria dei superprofitti realizzati dalle imprese del settore energetico.
“È importante avere una posizione comune al prossimo vertice europeo”
“Durante il nostro incontro (venerdì 18 marzo) con i Primi Ministri di Grecia, Spagna e Portogallo sull’energia, abbiamo convenuto che è importante adottare una posizione comune al prossimo vertice europeo. “Intendiamo andare al vertice con questa posizione comune e difenderla tutti insieme”, ha detto il presidente del Consiglio italiano.
“La crisi ucraina è una crisi europea e merita risposte europee in molti settori come gas, materie prime e difesa”, ha concluso Mario Draghi.
Il governo italiano ha finalmente deciso che la pubblica amministrazione del Paese dovrebbe sostituire i programmi “antivirus” prodotti e distribuiti dalla Federazione Russa.
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