Su ordine della Procura speciale, ieri sera è stato arrestato Antonio Facinetti, uno dei dirigenti della società italiana “Pizzarotti”, che era l’appaltatore principale del progetto Portonovi a Kumbor.
Gli agenti della polizia speciale lo hanno ammanettato perché sospettati di aver commesso il reato di abuso d’ufficio in attività commerciali.
Il secondo amministratore di questa azienda italiana, Stefano Beatricotti, è in Italia.
Si dice che l’azienda italiana abbia ritirato oltre 21 milioni di euro dal Montenegro attraverso società affiliate, mentre deve milioni ai subappaltatori coinvolti nel progetto.
Il News ha precedentemente riportato che i rapporti commerciali tra l’investitore del progetto Portonovi a Kumbor, la società “Azmont”, l’appaltatore principale – la società italiana “Pizzarotti” e un gran numero di aziende nazionali ed estere coinvolte nel progetto come subappaltatori, sono migliorati è da tempo alle prese con molti problemi, compreso il pagamento dei subappaltatori per il lavoro svolto.
Ciò è stato confermato ufficiosamente dalle “notizie” di diverse società nazionali e straniere che sono state o sono coinvolte come subappaltatrici nella costruzione di un lussuoso complesso turistico che gli investitori azeri stanno costruendo sul sito di un’ex caserma militare.
( Sinisa Luković, Jelena Jovanovic )
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