Stefano Cherchi, fantino italiano di 23 anni considerato una delle grandi speranze dell’ippica, è morto dopo essere caduto da cavallo.
Questa è una notizia terribile da parte delle associazioni dei fantini del NSW. Il fantino italiano Stefano Cherchi è morto mercoledì 3 aprile dopo una caduta avvenuta il 20 marzo in Australia. Si ritiene che fosse in condizioni molto gravi con un trauma cranico e un’emorragia interna ed è stato ricoverato in ospedale a Canberra e posto in terapia intensiva.
“È con grande tristezza che la famiglia Cherci annuncia che il loro amato figlio è morto pacificamente”, ha scritto la NSW Jockey Associations. “La famiglia è grata per tutto l’amore, i messaggi e l’affetto inviati dalla comunità delle corse di cavalli in tutto il mondo”.
È con profondo dolore che la famiglia Cherchi annuncia che oggi è venuto a mancare serenamente il loro amato figlio Stefano.
La famiglia è molto grata per l’amore, le preghiere e i messaggi inviati dalla comunità delle corse di tutto il mondo. \ud83d\udc94\ud83d\udc94\ud83d\udc94
– NSW Jockeys (@nswjockeys) 3 aprile 2024
Molte persone hanno commentato la triste notizia, descrivendo in particolare “un uomo adorabile con un grande senso dell’umorismo e un futuro luminoso davanti a sé”. “È così tragico…” possiamo ancora leggere.
A 23 anni Stefano Cherchi era infatti considerato una delle grandi speranze dell’ippica. Dopo aver corso in Inghilterra per diversi anni, vincendo più di 100 gare lì, lo scorso inverno si è trasferito in Australia e si è unito alla scuderia di Annabel Neasham alla Warwick Farm.
Dopo il polacco Dominik Pastuszka e il britannico Keagan Kirby, Cherchi è il terzo fantino a perdere la vita quest’anno dopo essere caduto da cavallo.
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