I ristoranti fondati dai peruviani conquistano la Spagna ed entrano nella top 50 di Madrid, secondo Time Out

I ristoranti fondati dai peruviani stanno conquistando la Spagna ed entrando nella top 50 di Madrid, secondo Time Out. (Instagram: Manifesto 13 e Llama Inn)

Il ristorante italiano con proprietari peruviani Manifesto13 ha acquisito un posto d’elezione nel panorama gastronomico di Madrid. Secondo la rivista Tempo scadutoquesta struttura è classificata 14 tra i 50 migliori della capitale spagnoladistinguendosi per il connubio tra tradizione e proposte innovative.

“Tra birrifici in legno, osterie sopravvissute e angoli di cucina etnica, le tendenze gastronomiche agitano il quartiere di Olavide. Uno degli ultimi ristoranti destinati a dominare la scena gastronomica, in queste strade di Chamberlain e in generale a Madrid, è Manifesto 13. L’italiano moderno nato nella tradizione. Un luogo dove ci si può sentire speciali nella moda, finché dura, ma dove gli accenni alle ultime tendenze non tolgono nulla a una cucina attraente e soddisfacente”, si legge nel riferimento della rivista.

Ma non è l’unico a distinguersi quest’anno. Ristorante Locanda dei Lamanoto per la sua interpretazione innovativa della cucina peruviana, non solo ha attraversato il ponte del Bronx per raggiungere Madrid, ma si è anche posizionato nel posizione 35 dalla lista della prestigiosa rivista. Con una proposta culinaria mista e contemporanea, a volte anche giocosa, questo locale ha catturato l’attenzione internazionale mostrando la sua visione unica della gastronomia peruviana in un nuovo contesto urbano.

“La loro serie di anticuchos o il loro ceviche di capesante valgono già una deviazione in questo ristorante che Erik Ramírez e Juan Correa hanno portato da New York. Cucina peruviana contemporanea che torna alle sue origini, dove aspetti creoli, amazzonici, andini e nikkei si uniscono indicando una strada verso il futuro. Piatti molto estetici, fantasiosi e inaspettati che si combinano con una linea abbagliante di cocktail e dessert che portano nuovi sapori come la lucuma o il miele di Oxapampa. Lo spazio mostra il suo gusto per l’arte e l’artigianato ed è tanto cosmopolita quanto accogliente”, si legge sul portale.

Questo riconoscimento evidenzia il connubio tra tradizione e innovazione nella sua proposta culinaria. (Instagram: Manifesto 13)

Situato nel quartiere di Olavide, questo ristorante è stato inaugurato a dicembre dello scorso anno, offrendo una visione unica del Cucina italiana con tocchi peruviani. Trovato da Nicola e Mark Duncan, due fratelli peruviani residenti a Madrid, il ristorante si avvale della collaborazione del padre e di un altro socio, Juan Carlos Pareja, entrambi nuovi nel settore dell’ospitalità. Hanno scelto la cucina italiana per la sua popolarità e il suo fascino universale, stabilendosi in uno dei quartieri più importanti della città.

Il successo di Manifesto 13 risiede nel suo impegno per la qualità e l’autenticità. Nel seminterrato del ristorante viene preparato quotidianamente pasta fresca con semola rimacinata e farina 00, ingredienti che garantiscono consistenza e sapore eccezionali. In questo spazio si producono anche le paste ripiene, come il coniglio, il plin al burro e timo, saltato con olive taggiasche e pinoli.

L’offerta culinaria di questa struttura è incorniciata da Simone Nebbiauno chef italiano con esperienza in prestigiosi ristoranti in Italia e in Lime. Nebbia si reca a Madrid una volta al mese per garantire che la qualità e il sapore rimangano ai massimi livelli. La sua esperienza include il lavoro in rinomati ristoranti italiani nella capitale peruviana come Troppo E Simposiopermettendoti di fondere la tradizione culinaria italiana con una prospettiva internazionale.

Fondata dai fratelli peruviani Nicholas e Mark Duncan, con la collaborazione del padre e di un altro socio. (Instagram: Manifesto 13)

Lettera del Manifesto 13 si concentra sulla pasta, con opzioni che vanno dalle classiche tagliatelle al pomodoro agli innovativi tagliolini aglio, olio e peperoncino con crema di sedano, chirlas e bottarga, o rigatoni alla genovese con manzo, maiale e cipolle dolci.

La rivista Tempo scaduto Questo ristorante si distingue per la capacità di mescolare tradizione e modernità, creando uno spazio dove i commensali possono godersi un momento di relax cucina di alta qualità in uno atmosfera accogliente e moderna.

Manifesto 13 opera in Calle de Hartzenbusch, 12, ed è aperto il mercoledì dalle 13:30 alle 16:00 e dalle 20:00 alle 23:00, dal giovedì al sabato dalle 13:30 alle 16:00. e dalle 20:00 alle 14:00 e la domenica dalle 13:30 alle 16:00 e dalle 20:00 alle 23:00 Lunedì e martedì il ristorante è chiuso.

La cucina della locanda dei lama. (Instagram)

Eric Ramirez, chef peruviano e fondatore del Llama Inn di New York, ha deciso di estendere la sua brillante carriera gastronomica oltreoceano ed è arrivato in Spagna. Si è fatto conoscere grazie al suo progetto culinario in New York. Come riportato 7 cannibaliil successo di Llama Inn ha portato alla creazione di Chiama Santoun ristorante Nikkei.

Oggi Ramírez ha aperto un locale a Madrid, sulla strada Conte di Xiquena. Questo quartiere, noto per aver ospitato locali come La Buena Vida di Elisa Rodríguez e Carlos Torres. La cucina del locale è gestita da Luis Cornejo, un giovane chef peruviano che lavora a stretto contatto con Ramírez.

Questi sono i migliori locali gastronomici di Madrid, secondo Timeout

L’elenco costantemente aggiornato dei tempi di attesa ne comprende altri 49 stabilimenti segnalati a Madrid, ognuno con il proprio stile e la propria proposta culinaria. Manifesto13con la sua attenzione alla pasta fresca e la sua atmosfera accogliente, si è affermato come tappa irrinunciabile per gli amanti della buona cucina nella capitale spagnola.

1. Harambore

2. VelascoAbella

3. Montia

4. OSAS

5. Ugo Chan

6. Dal 1911

7. Esca

8. Bascoat

9. La serra

10. Angelita

11. DiverXO

12. La Tasquita de Enfrente

13. Lana

14. Manifesto13

15. Dea

16. Stanza affumicata

17. Corral de la Moreria

18. Coca Cola

19. Sasha

20. DSTAgE

21. Tresde

22. Stima

23. La Tasqueria

24. Horcher

25. Lakasa

26. Toki

27. Sella

28. Ikigai (fiore basso)

29. Sezione

30. Uno

31. Soluzione salina

32. Fismolare

33. Treze

34. Io sono la cucina

35. Auberge Lama

36. No

37. Taverna Verdejo

38. Triciclo

39. Bolboreta

40. Brutalista

41. Trippa

42. Tre per quattro

43. Condividi il bistrot

44. Il Bistroman

45. Marmiton

46. ​​​​​​​​​​Allegoria

47. Chispa Bistrot

48. Casa del mortaio

49. Recesso

50. Pilar Akaneya

Lino Siciliani

"Guru del cibo. Tipico evangelista dell'alcol. Esperto di musica. Aspirante sostenitore di Internet."