Sarah Fahr, campionessa olimpica di pallavolo: oro italiano con highlights tedeschi

Al 26 settembre 2024, 8:51

Tutte le strade portano a Roma. Sarah Fahr si è recata anche al Quirinale per incontrare il Presidente della Repubblica Italiana Sergio Mattarella. Lo scorso fine settimana, come tutta la squadra olimpica italiana, è stata ricevuta dal Capo dello Stato e premiata per i suoi successi sportivi ai Giochi Olimpici di Parigi. Nel suo caso, questo risultato è stato addirittura straordinario: ha vinto clamorosamente l’oro con la squadra italiana di pallavolo. I colori tedeschi brillano un po’ anche nel metallo prezioso: Sarah Fahr è nata a Kulmbach, in Franconia.

Nel settembre 2001 la madre venne dall’Isola d’Elba a Kulmbach per circa due mesi per dare alla luce il suo bambino e trascorrere le prime settimane di vita di Sarah. I nonni tedeschi di Sarah vivono lì.

Anche se torna nello stesso anno sull’isola dove suo padre, originario di Kiel, lavora come skipper: Sarah ha un legame molto forte con la Germania e con i suoi nonni: da bambina trascorreva ogni estate e festività importanti come Pasqua e Natale nell’Alta Franconia. Ha imparato entrambe le lingue giocando. E certamente entrambe le mentalità. È stato anche suo nonno, anche lui insegnante di sport, a suscitare l’interesse di Sarah per lo sport. Prima si nuota, poi c’è la ginnastica e in programma ci sono anche campi di equitazione.

Primo contratto da professionista a Firenze

Sarah Fahr ha iniziato a giocare a pallavolo all’età di dieci anni. I suoi genitori hanno ormai lasciato l’Isola d’Elba per stabilirsi sulla terraferma a Piombino. Diventa subito chiaro che questo è esattamente il suo sport. Gli allenatori hanno riconosciuto il suo talento, ha superato le squadre di selezione ed è entrata nella nazionale juniores italiana. Lei già all’età di 13 anni possedeva uno dei requisiti necessari, cioè avere il passaporto italiano”.Era anche l’età in cui volevo diventare un giocatore professionista“ha detto. E da allora ha perseguito il suo obiettivo con ambizione: “Quando faccio qualcosa, lo faccio con entusiasmo!

In questo periodo esce di casa e si reca a Novara. Questo non è un passo facile. La sua vita è fatta di pallavolo e scuola. È migliorata rapidamente e ha giocato prima nel secondo e poi nel primo campionato. All’età di 17 anni è arrivato in Nazionale, quasi contemporaneamente alla firma del suo primo contratto da professionista a Firenze, forse nel miglior campionato del mondo. “La pallavolo è molto popolare in Italia. Molto più che in Germania. Soprattutto tra le donne. I migliori giocatori vengono in Italia, i palazzetti sono pieni“, dice Fahr, che oltre allo sport consegue il diploma di maturità.

La giocatrice di pallavolo Sarah Fahr applaude

Di ritorno da una doppia rottura del legamento crociato

Nel 2020 – dopo appena un anno a Firenze – si trasferisce a Conegliano. Con Conegliano vince quasi tutto. Ad eccezione del Mondiale per Club. Nonostante tutti i successi, la sua carriera è appesa a un filo: due rotture dei legamenti crociati dello stesso ginocchio poco dopo le Olimpiadi di Tokyo 2021 la mettono fuori gioco per più di un anno e mezzo: mancano solo quattro partite tra le lacrime. e due. Alcune persone vogliono o devono porre fine alla propria carriera sportiva in un momento simile. Festeggiò il suo ritorno e salì sul treno olimpico con la squadra italiana, che fino a quel momento aveva vinto quasi tutto. Ma niente oro nei giochi.

Ora è stato compensato. E come! Ho vinto tutte le partite, ho perso solo un set. La finale contro gli USA finisce in tre set. E anche Sarah Fahr ha il suo grande momento: nella semifinale contro la Turchia ha segnato esattamente i tre punti consecutivi che hanno portato al match point: due stoppate e uno smash, in un momento assolutamente critico.

Oro: una conferma di tutto

È stato un momento incredibile! La premiazione, l’inno italiano ad occhi chiusi: da un lato un momento per godersi. Ma tutto il film della mia carriera si è svolto davanti ai miei occhi come se fosse in rapido movimento e ho avuto una sensazione molto forte: ne è valsa la pena!“Da allora Sarah Fahr non ha avuto quasi un minuto libero. Hype, lodi, prima a Parigi, poi in tutta Italia. Dei dieci giorni di vacanza subito dopo i giochi, rimanevano solo due o tre giorni di escursioni in montagna. È l’unico posto in cui ha soggiornato con il suo fidanzato relativamente sconosciuto. Ma lei ne è felice: “È una conferma di tutto!

E ora: la preparazione pre-campionato è quasi finita. Nel fine settimana si ricomincia. Prima la Supercoppa, poi una settimana dopo l’apertura del campionato. “In questa stagione ci sono cinque titoli in palio. Vogliamo tutti vincere.“Sarah Fahr è particolarmente interessata a due titoli: il Mondiale per club e il Mondiale con la Nazionale. Gli mancano ancora gli unici due trofei. Riesce a immaginare di tornare in Germania?Certamente non sportivo“, ha spiegato il campione olimpico. Ma dopo la tua carriera può essere così.Forse“, sorride. E questo significa: chi lo sa.

#Sarah #Fahr #Campionessa Olimpica #Pallavolo #Italiana #Mistress #con #Tedesco #Riflessioni
1727333628

Casimiro Napolitani

"Comunicatore. Studioso professionista del caffè. Fanatico della cultura pop esasperante e umile. Studente devoto. Amichevole drogato di social media."