A partire dalla stagione 2022/2023, i giocatori della Ligue 1 e della Ligue 2 possono scegliere il proprio numero tra 1 e 99. Wahbi Khazri, Etienne Green e Mamadou Sakho hanno tutti utilizzato questo allentamento dei regolamenti per mostrare la loro fedeltà a una città o semplicemente per esaudire un desiderio.
La LFP ha fatto il grande passo. Alla fine di maggio dello scorso anno, la Professional Football League ha modificato il proprio regolamento, consentendo ai giocatori di scegliere qualsiasi numero da 1 a 99, eliminando il limite di 30 precedentemente fissato. La prossima stagione non sarà quindi raro vedere alcuni giocatori con numeri stravaganti, proprio come in Italia dove a volte i giocatori indossano il numero corrispondente all’anno di nascita.
Un’abitudine lasciata d’oltralpe da Gianluigi Donnarumma quando è passato al PSG la scorsa estate. Abituato al numero 99 del Milan (l’anno in cui è nato), Donnarumma si è dovuto accontentare del 50 nella capitale francese. Potrebbe quindi riconquistare il suo numero preferito la prossima stagione.
Alcuni hanno già ufficialmente approfittato di questo nuovo arrangiamento, come Mamadou Sakho. Il difensore 32enne rinuncerà al suo numero 3 per vestire il 75, il numero del dipartimento di Parigi. Ricordiamo che Sakho è nato e si è allenato a Parigi (al Paris FC poi al PSG) ed è diventato il capitano più giovane nella storia del PSG nel 2007 a soli 17 anni. Sempre a Montpellier, Wahbi Khazri ha deciso di spingere il PSG ai limiti della nuova normativa optando per 99. Il club dell’Hérault sottolinea inoltre che il tunisino sarà il primo giocatore nella storia dell’MHSC a indossare questo numero.
In Ligue 2, Etienne Green sarà verde fino alla fine dei suoi guanti in quanto il campione internazionale rappresenterà il Saint-Etienne attraverso il suo numero oltre al suo nome, nome e squadra indossando 42, quello del dipartimento della Loira.
Con l’avvicinarsi della nuova stagione e la formalizzazione dei numeri, anche altri giocatori dovrebbero sfruttare questa violazione per rendere omaggio alla propria città o all’anno di nascita.
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