a Portimao non manca il fuoriclasse Pecco Bagnaia

L’italiano Pecco Bagnaia ha iniziato la sua difesa del titolo con la vittoria al GP del Portogallo Di MotoGP. Il pilota della Ducati si muoveva perfettamente nelle prime curve e aumentava il ritmo per sfuggire a Maverick Viñales. Dal canto suo, Marco Bezzecchi ha completato il podio in una gara in cui quattro piloti Ducati sono finiti nella “top 5”.

Addio a Marc Marquez

Miguel Oliveira ha avuto il miglior inizio tra i leader al primo posto, anche se Jorge Martín lo ha superato alla prima curva. Marc Márquez ha riconquistato i suoi privilegi per recuperare il primo posto che aveva perso dopo la sua pole position, anche se è durata poco. Il numero 93 ha avuto uno spavento che lo ha portato al quarto posto. Così, Olivera era davanti a Martín, al campione Pecco Bagnaia e allo stesso Márquez. brutto inizio, Fabio Quartararo è sceso al quindicesimo posto.

Pecco Bagnaia è riuscito a evitare problemi e al secondo giro è stato inserito come nuovo leader della corsa. Una mossa perfetta, visto che poco dopo è scoppiato il caos alle spalle del ducatista. Marc Márquez ha toccato leggermente Jorge Martín all’ingresso della curva 3, manovra in cui ha perso il controllo della sua Honda RC213V. Il #93 colpito dalla violenza contro Miguel Oliveira.

Marc e Miguel si ritrovarono a terra. Da parte sua, Martín doveva andare dritto per evitare di cadere. Quindi la gara si interruppe bruscamente, da allora Pecco Bagnaia è un secondo davanti a Maverick Vinales, senza alcuno sforzo. Jack Miller ha preso il terzo posto, seguito da Marco Bezzecchi e Brad Binder. Con il giro più veloce della gara, Álex Márquez è diventato dipendente da questo gruppo.

Il “timing” di Pecco Bagnaia

Con alcuni trucchi molto buoni, Maverick Viñales è riuscito a ridurre il vantaggio del leader ed era sulla scia della GP23 dell’italiano. Il pilota dell’Aprilia, infatti, è riuscito a sfuggire alla presenza di Jack Miller. Anche loro sono entrati nell’equazione Marco Bezzecchi e Alex Marquez dopo aver superato Jack Miller. Manovre consecutive che hanno lasciato il posto a una fase di calma certa.

Bagnaia aspettava il momento giusto per rispondere a Vinales, una volta che i due piloti sono rotolati da soli. A 12 giri dal traguardo, il numero 1 ha cambiato ritmo per abbandonare ‘Mack’. I tentativi dello spagnolo di seguire le orme del pilota Ducati sono falliti e si è ritrovato in qualche modo nella terra di nessuno. Da dietro si è formato un quarto con Bezzecchi, Álex Márquez, Miller e Binder in lotta per l’ultimo posto sul podio.

A sei giri dalla fine, Jorge Martín è andato a terra. Lo spagnolo, uscito dalla “top 10” dopo la disavventura iniziale, ha chiuso la carriera alla curva 10. Una disavventura che ha in qualche modo messo sotto pressione Johann Zarco nel finale di gara dove il francese e Aleix Espargaró si sono scambiati i sorpassi. . Settimo posto in palio sotto l’occhio vigile di un Fabio Quartararo “scomparso”, ma in ascesa.

il campione incontra

Mentre la gara volgeva al termine, A prendere la parola anche Luca Marini. In ogni caso questa disavventura non ha cambiato il buon risultato finale della Ducati. Vittoria di Pecco Bagnaia, secondo del weekend, dopo la vittoria nella Sprint. nessuna opposizione, Maverick Vinales ha preso il secondo postomentre Marco Bezzecchi completa il podio per la gioia del team VR46.

Lino Siciliani

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