Seconda giornata di gare e prima medaglia per la Francia ai Mondiali di ciclismo su pista a St-Quentin-en-Yvelines. Nell’ultimo evento della giornata, le inseguitrici Marion Borras, Clara Copponi, Valentine Fortin e Victoire Berteau hanno conquistato il Bronzo (come hanno fatto ai Campionati di Monaco di agosto) battendo l’Australia dopo aver ampliato il distacco di oltre tre secondi negli ultimi due Chilometro. La medaglia d’oro è andata all’Italia, che ha prevalso sulla Gran Bretagna. Il contatore delle medaglie tricolore è sbloccato, il che dovrebbe alleviare parte della pressione sui ciclisti francesi. Nella gara precedente, Donavan Grondin, in carica Scratch Champion, aveva deluso finendo quinto mentre il canadese Dylan Bibic aveva vinto l’oro, davanti al giapponese Kazushiqe Kuboki e all’olandese Roy Eefting. Delusione anche da parte di Keirin. Sébastien Vigier e Melvin Landerneau, rispettivamente medaglia d’oro e di bronzo agli ultimi Campionati Europei di Monaco, sono stati nuovamente nelle finali di questi Campionati Mondiali. Ma i risultati purtroppo non sono stati gli stessi. Vigier, a lungo terzo in finale, è stato battuto negli ultimi metri dal colombiano Kevin Quintero e ha chiuso davanti a Landerneau. L’Olanda ha firmato una magistrale doppietta con Harrie Lavreysen che ha vinto davanti a Jeffrey Hoogland. Il terzo francese, Rayan Helal, è stato eliminato nei quarti di finale.
La squadra di Bigham domina la squadra di Ganna
Nella finale dell’inseguimento a squadre maschile, l’Italia, campionessa mondiale e olimpica in carica, ha posto fine al dominio contro la Gran Bretagna. Ethan Hayter, Oliver Wood, Ethan Vernon e Daniel Bigham (detentori del record dell’ora fino a sabato scorso) sono stati più veloci di Simone Consonni, Filippo Ganna (il nuovo detentore del record dell’ora, forse stanco per la prestazione di sabato), Jonathan Milan e Manlio Moro. La Danimarca, nel frattempo, ha vinto la medaglia di bronzo a spese dell’Australia. lSesta la Francia di Benjamin Thomas, Valentin Tabellion, Corentin Ermenault e Quentin Lafargue. Nella gara ad eliminazione femminile ha trionfato la belga Lotte Kopecky, che quest’anno aveva già vinto le Strade Bianche e il Giro delle Fiandre, ma è stata anche Vice Campionessa del Mondo su strada davanti all’italiana Rachele Barbieri e all’americana Jennifer Valentin. L’unica francese in gara, Jade Labastugue, è arrivata 17°.
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