Chi è Luca Nardi, il fortunato giovane italiano che ha eliminato Djokovic da Indian Wells

Luca Nardi ha usato una combinazione di compostezza e potenza per sorprendere il suo idolo d’infanzia e testa di serie Novak Djokovic con una vittoria per 6/4, 3/6, 6/3 lunedì sera nel terzo turno dell’Indian Wells Masters 1000, primo classificato della stagione. . .

Nardi, 123esimo nel ranking mondiale, ha chiuso con un ace la sua grande sorpresa contro il numero uno del mondo. Il ventenne italiano ha lasciato cadere la racchetta e si è portato le mani al viso quasi incredulo prima di stringere la mano a Djokovic a rete.

E pensare che stavo quasi per tornare a casa. È entrato nel tabellone principale del torneo come un “fortunato perdente”, cioè un giocatore che era ad un passo dalla qualificazione, ma entra in sostituzione di un giocatore infortunato che si è ritirato prima del primo turno. Nel caso di Nardi, ha sostituito l’argentino Tomás Etcheverry (30) e ha ricevuto un passaggio automatico dal primo turno.

“Non credo che nessuno mi conoscesse prima di stasera”, ha detto Nardi dopo la vittoria della sua vita.

E ci concentriamo su di lui.

Chi è Luca Nardi?

Luca Nardi è di Pesaro, Italia e ha iniziato a giocare a tennis in un club della sua città all’età di 7 anni con suo fratello Niccolò.

Da quando ha deciso di intraprendere la carriera tennistica professionistica all’età di 16 anni, Nardi ha vinto cinque titoli Challenger: tre nel 2022 (Maiorca, Lugano e Forlì) e due l’anno scorso (Porto e Matsuyama).

Ha giocato la sua prima partita nell’ATP Major Tour di Anversa 2020, perdendo al primo turno contro l’americano Marcos Giron. E fino a questa vittoria su Djokovic, non aveva vinto una partita del tabellone principale dell’ATP Tour in questa stagione.

La sua migliore prestazione sul circuito più importante è arrivata l’anno scorso al Masters 1000 di Monte Carlo, dove è passato dalle qualifiche al secondo round.

Luca Nardi non ci può credere: ha appena battuto il suo idolo d’infanzia in un Masters 1000. (AP)

Adesso può vantarsi di aver raggiunto gli ottavi di finale a Indian Wells, e contro l’americano Tommy Paul (17) cercherà di continuare a scrivere la storia.

La vittoria di Nardi su Djokovic

Nardi ha dato subito il tono con i suoi colpi vigorosi e ha frustrato Djokovic per tutta la notte. C’è stato un momento in cui l’italiano è stato sorpreso da una chiamata e ha risposto con disinvoltura un tiro che si è rivelato vincente, portando il serbo a lamentarsi con il giudice centrale.

“È un miracolo”, ha detto Nardi in un’intervista post partita su Tennis Channel. “Ho 20 anni, sono 100 al mondo e ho battuto Novak. Molto pazzo. È pazzesco”, ha ammesso.

Nardi ha vinto "gioco della sua vita" ed ha eliminato il serbo Novak Djokovic da Indian Wells.  (PAPÀ)
Nardi ha vinto la “partita della sua vita” eliminando il serbo Novak Djokovic da Indian Wells. (PAPÀ)

Il risultato è sorprendente quanto il modo in cui Nardi lo ha orientato a suo favore. Invece del nervosismo atteso da lui di fronte al numero uno e al suo idolo d’infanzia – di cui ha un poster nella sua stanza dall’età di 8 anni – l’italiano trasudava una sicurezza inappropriata per qualcuno con solo tre vittorie. .. nella sua carriera nel circuito ATP prima di questo duello.

Ha preso in mano la partita fin dall’inizio e le statistiche lo riflettono: ha segnato il doppio dei tiri vincenti del suo rivale (34 contro 17). E forse proprio per lo stesso intento di dominare ha commesso anche più del doppio degli errori non forzati (19 a 9). Ma la formula ha funzionato per il partecipante alle Next Gen ATP Finals 2023.

Anche se ha vinto meno punti di Djokovic (92 a 93), ha avuto la meglio nei momenti più importanti e ha alzato il livello quando contava di più.

“Non so come ho fatto a mantenere la calma”, ha detto riferendosi al finale teso della partita durata due ore e 20 minuti. “Credo sia un miracolo, perché sono un ragazzo di 20 anni, sono fuori dalla Top 100 in classifica e ho battuto Novak. “È pazzesco”, ha insistito.

Lino Siciliani

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