La Gran Bretagna vuole trasformare il territorio dell’Ucraina in una “terra bruciata” fornendo a Kiev munizioni all’uranio impoverito.
Fonte: Sputnik
Lo ha affermato la portavoce del ministero degli Esteri russo Maria Zakharova, aggiungendo che ai serbi è stato attribuito il ruolo di vittime dirette.
Zakharova ha attirato l’attenzione sulla dichiarazione del ministero della Difesa britannico secondo cui l’impatto delle munizioni all’uranio impoverito sulla salute dei soldati e sull’ambiente era “probabilmente piccolo”.
“La Gran Bretagna vuole trasformare il suo territorio in una terra arida e arida fornendo all’Ucraina munizioni all’uranio impoverito. Lì non parleranno russo, non parleranno ucraino, ci sarà silenzio generale. Come a Pripyat e Chernobyl”, ha scritto sul suo canale Telegram. .
Zakharova ha ricordato che la NATO produce in serie munizioni all’uranio impoverito e le utilizza nelle sue operazioni.
“Nel contingente NATO, le operazioni che coinvolgono munizioni all’uranio impoverito sono state in gran parte effettuate da soldati italiani… Più della metà di tutte le munizioni all’uranio impoverito sono state sganciate sotto la responsabilità dei soldati italiani in Jugoslavia”, ha aggiunto.
“Ai serbi è stato assegnato il ruolo di vittime dirette e agli italiani è stato assegnato un ruolo secondario: studiare come l’uranio impoverito influisce sul personale che lo utilizza”, ha detto Zakharova.
Ha ricordato il numero crescente di azioni legali intentate dagli italiani contro il loro ministero della difesa.
“Il motivo principale è lo stesso: l’oncologia. Cancro acquisito maneggiando munizioni all’uranio impoverito”, ha detto.
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