L’italiana Eni ha dichiarato di voler rilevare il portafoglio globale del gruppo petrolifero e del gas con sede a Londra – escluse le operazioni tedesche e norvegesi – per 2,6 miliardi di dollari, debito compreso. Var Energi, con sede a Oslo, acquisirà le operazioni norvegesi di Neptune per circa 2,3 miliardi di dollari, debito compreso, in una transazione separata. Eni detiene una partecipazione del 63% in Var Energi.
L’attività tedesca di Neptune sarà scorporata prima delle transazioni. Le attività norvegesi e globali di Neptune hanno registrato un indebitamento netto pro forma combinato alla fine del 2022 di 500 milioni di euro.
La transazione è soggetta alle consuete condizioni normative e dovrebbe concludersi nel primo trimestre del prossimo anno.
Le azioni Eni e Var Energi venerdì si comportano diversamente. Mentre il titolo Eni alla Borsa italiana cede temporaneamente l’1,52% a 12,69 euro, le carte Var Energi di Oslo salgono temporaneamente del 2,35% a 26,97 corone norvegesi.
Di David Sachs
ROM (Dow Jones)
La leva deve essere compresa tra 2 e 20
Nessun dato
Altre notizie su Eni SpA
Fonti immagini: StockStudio/Shutterstock.com, Dafinchi/Shutterstock.com
“Giocatore per tutta la vita. Fanatico di Bacon. Introverso appassionato. Praticante di Internet totale. Organizzatore.”