Due finali e due finali minori per i collettivi tricolori

La squadra francese di ciclismo su pista ha già conquistato due medaglie. In occasione delle qualifiche di velocità e inseguimento da parte delle squadre, gli azzurri e gli azzurri hanno risposto presenti. All’inizio del programma, il trio composto da Marie-Divine Kouamé, Mathilde Gros e Julie Michaux ha fatto segnare un tempo di 39”150 sui tre giri del tracciato di 200 metri installato nel cuore della Fiera di Monaco per questi europei Campionati. . Tuttavia, dopo che gli olandesi (38”474) e poi i tedeschi (38”114) si sono comportati meglio degli Habs, questi ultimi affronteranno la Polonia per la medaglia di bronzo. La sua controparte maschile ha fatto meglio. Infatti Sébastien Vigier, Timmy Gillion e Rayan Helal si sono qualificati per la finale grazie alla vittoria sulla Repubblica Ceca in 35”194 … per due millesimi sugli inglesi. È lì che i blues incontrano gli immancabili olandesi. Infatti, Harrie Lavreysen, Roy van den Berg e Jeffrey Hoogland hanno fatto segnare il miglior tempo di 34”810 contro gli italiani e si contenderanno una nuova finale.

Gli inseguitori anche in finale

Dopo il primo giro dello sprint a squadre, l’inseguimento a squadre ha animato il percorso fieristico di Monaco. Victoire Berteau, Valentine Fortin, Clara Copponi e Marion Borras hanno dato il massimo nel duello contro l’Italia, ma i Bleues hanno perso dopo quattro chilometri di corsa per 57 millesimi. Una grande prestazione, che però apre le porte alla piccola finale. Sconfitti abbastanza facilmente dai tedeschi, gli inglesi saranno sulla buona strada per portare Les Bleues sul podio continentale. Intanto gli azzurri dell’inseguimento a squadre sono già garanzia di medaglia. Benjamin Thomas, Quentin Lafargue, Valentin Tabellion e Thomas Boudat si sono qualificati per la finale con una facile vittoria sulla Gran Bretagna, con la Danimarca che ha sorpassato una squadra italiana pesantemente revisionata e senza Filippo Ganna, che sarà il loro avversario per il titolo. Risultati già soddisfacenti in vista dei mondiali organizzati il ​​prossimo ottobre a Saint-Quentin-en-Yvelines.

Casimiro Napolitani

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