Domenico Tedesco, nuovo allenatore dei Red Devils, si è confidato al microfono con il nostro giornalista Emiliano Bonfigli. Per RTL Sports è tornato sulle sue impressioni dopo la vicenda razzista che ha afflitto Romelu Lukaku nel duello Juventus – Inter dell’andata delle semifinali di Coppa Italia a inizio aprile.
Ricordiamo che l’attaccante belga aveva segnato dal dischetto e poi festeggiato come fa spesso: mettendosi sull’attenti e facendo uno ‘shhhh’ con l’indice davanti ai tifosi avversari, che facevano versi da scimmia. Solo che l’arbitro ha deciso di punire Romelu Lukaku con un cartellino rosso, cosa che Tedesco non capisce: “Ho visto la partita, onestamente non so esattamente cosa sia successo per giustificare quel cartellino rosso. Tutto quello che posso dirti è che il razzismo non ha posto da nessuna parte, figuriamoci nel calcio”.
Tuttavia, spera che il capocannoniere nella storia dei Red Devils tenga la testa alta e non si soffermi troppo su questi pochi sostenitori razzisti:“Sono davvero dispiaciuto per Romelu, per l’impatto di questa situazione e per la vergogna che comporta. Tuttavia, è abbastanza intelligente da capire che gli idioti sono ovunque, ma rappresentano solo una piccola parte [des supporters].” Visibilmente vicino ai suoi giocatori, il Ct della Nazionale ha subito sentito il suo attaccante: “Abbiamo parlato dopo quegli eventi e sta bene.“
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