È morto a 83 anni il fumettista politico italiano Sergio Staino

Roma.

Giornalista e fumettista italiano Sergio Stainopadre del personaggioSciocco” ed ex direttore del quotidiano “L’Unità” del Partito Comunista Italiano (PCI), è morto oggi all’età di 83 anni, come confermato dalla famiglia sui social network.

“La famiglia Staino è commossa per tutti i messaggi di affetto ricevuti da Sergio. La vostra vicinanza rende queste ore di apprensione più sopportabili. Grazie”hanno scritto la moglie Bruna e i figli Michele e Ilaria sul suo profilo Instagram.

Per anni Staino ha pubblicato i fumetti “Bobo” sulle pagine dei principali quotidiani italiani, a “alter ego” ingenuo che metteva in discussione la politica nazionale e internazionale, in particolare la sinistra in cui era attivo.

Autore di numerose opere, il designer collabora da anni con l’ Quotidiano “L’Unità”organo dello storico e ormai defunto Partito Comunista Italiano, e lo ha addirittura guidato dal 2016 fino alla sua chiusura un anno dopo.

  • L’attuale segretaria del Partito Democratico, erede del PCI, Elly Schlein, ha espresso in un comunicato il suo cordoglio alla famiglia e ha ricordato per la prima volta il vignettista “ironia” politica dei loro posti di lavoro.

“Era un intellettuale che, con ironia, intelligenza e penna, segnò un Episodio importante nell’immaginario della sinistra. Siamo tutti cresciuti con le sue vignette, i suoi personaggi e le sue battute feroci.“, ha scritto la politica, prima donna alla guida di questo partito.

Drina Piccio

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